• VOCABOLARIO DEGLI APPALTI PUBBLICI
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  • SIGLE E DENOMINAZIONI


  • ACCREDIA

    (Ente Italiano di Accreditamento)  L'ente unico nazionale che certifica la competenza e l'indipendenza degli organismi di certificazione (quelli che rilasciano la ISO 9001 o la SOA alle imprese). Se un certificato non viene da un ente accreditato Accredia (o equivalenti esteri), in gara non vale nulla.
  • ACN

    (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale)  Ente recentissimo ma cruciale. Definisce i requisiti di sicurezza per i servizi Cloud della PA. Nelle gare per software o servizi dati, le certificazioni ACN sono diventate un requisito fondamentale.
  • Acquisti in Rete

    (o Acquisti in Rete PA) È il Portale degli acquisti della Pubblica Amministrazione (accessibile all'indirizzo www.acquistinretepa.it), gestito da Consip S.p.A. per conto del MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze).
  • RdO

    (Richiesta di Offerta) Procedura sul MePA con cui la PA chiede un'offerta personalizzata a uno o più fornitori (può essere Semplice o Evoluta).
  • AGCM

    (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato)  Nota come "Antitrust". Interviene se un bando di gara è scritto in modo da favorire un solo fornitore o restringere la concorrenza (es. requisiti troppo stringenti senza motivo). Può impugnare gli atti di gara.
  • AgID

    (Agenzia per l'Italia Digitale)  Emana le linee guida tecniche che influenzano gli appalti ICT (software, hardware). Definisce le regole per la firma digitale, la conservazione a norma e l'accessibilità dei siti web.
  • ANAC

    (Autorità Nazionale Anticorruzione) L'autorità indipendente che vigila sui contratti pubblici per prevenire la corruzione e garantire la trasparenza.
  • AppaltiLiguria

    Il portale della Regione Liguria (gestito dalla SUAR - Stazione Unica Appaltante Regionale).
  • AQ

    (Accordo Quadro)  Una tipologia contrattuale molto diffusa che non impegna subito la somma totale, ma stabilisce prezzi e condizioni per contratti futuri (chiamati "contratti attuativi" o "appalti specifici") da attivare al bisogno.
  • ARIA

    (Azienda Regionale per l'Innovazione e gli Acquisti)  Gestisce la piattaforma SINTEL (Lombardia).
  • ASMEL

     (Asmepl Asmecomm) Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali. Molti piccoli comuni usano la loro piattaforma centralizzata per le gare certificata (PAD).
  • ASP

    (Application Service Provider)  Sigla generica per indicare che la piattaforma è fornita da un privato in modalità servizio.
  • AUSA

    (Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti) L'elenco gestito dall'ANAC in cui tutte le amministrazioni devono essere iscritte e qualificate per poter bandire gare.
  • AVCP

    Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (vecchio nome dell'ANAC).
  • BDAP

    (Banca Dati Amministrazioni Pubbliche)  Il grande contenitore del MEF che monitora i flussi finanziari e contabili di tutta la PA.
  • BDNA

    (Banca Dati Nazionale Antimafia)  Il database del Ministero dell'Interno consultato dalle Stazioni Appaltanti per verificare che le imprese non abbiano infiltrazioni mafiose (necessario per ottenere l'informazione antimafia).
  • BDNCP

    (Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici) Gestita dall'ANAC, è il "cervellone" che dialoga con le piattaforme di approvvigionamento digitale e rende disponibili i dati in ottica di trasparenza.
  • BIM

    (Building Information Modeling) Metodologia di progettazione basata su modelli tridimensionali digitali che contengono tutte le informazioni dell'opera (tempi, costi, materiali). È progressivamente obbligatorio negli appalti pubblici.
  • CAdES

    (CMS Advanced Electronic Signatures)  È lo standard di firma digitale più usato in Italia. Il file firmato assume l'estensione .p7m (es. offerta.pdf.p7m). È la famosa "busta crittografica".
  • CAM

    (Criteri Ambientali Minimi) Requisiti tecnici ed ecologici definiti dal Ministero dell'Ambiente. Le Stazioni Appaltanti sono obbligate a inserirli nella documentazione di gara per garantire acquisti "verdi" (Green Public Procurement).
  • CCT

    (Collegio Consultivo Tecnico)  Organo obbligatorio per i lavori sopra la soglia europea (e facoltativo sotto), reintrodotto e potenziato dal nuovo Codice. Serve a risolvere rapidamente le dispute tecniche/economiche in corso d'opera per evitare il blocco dei cantieri.
  • CdC

    (Corte dei Conti)  Organo di rilievo costituzionale che controlla la gestione delle risorse pubbliche. Verifica che le spese degli appalti siano legittime. La paura del "danno erariale" (condanna a risarcire lo Stato) accertato dalla CdC è ciò che spesso frena i RUP (la cosiddetta "paura della firma").
  • CdS

    (Consiglio di Stato)  Il secondo e ultimo grado di giudizio amministrativo per le controversie sugli appalti.
  • CEI

    (Comitato Elettrotecnico Italiano)  L'equivalente dell'UNI ma specifico per il settore elettrico ed elettronico. Gli impianti devono essere "a regola d'arte" (ovvero conformi alle norme CEI).
  • CEL

    (Certificato di Esecuzione Lavori) Documento rilasciato dalla Stazione Appaltante all'impresa al termine dei lavori. È fondamentale per l'impresa perché serve a dimostrare la propria capacità tecnica e ottenere l'attestazione SOA per gare future.
  • CIG

    (Codice Identificativo di Gara) Codice alfanumerico generato dall'ANAC. Serve a identificare univocamente una gara d'appalto e a garantirne la tracciabilità dei flussi finanziari.
  • CME

    (Computo Metrico Estimativo)  Il documento tecnico-economico base per i lavori. Elenca tutte le lavorazioni necessarie e ne stima i costi applicando i prezzi unitari da prezzario. È la base per calcolare l'importo a base di gara.
  • CNS

    (Carta Nazionale dei Servizi)  La "smart card" o chiavetta USB che contiene il certificato di autenticazione e spesso anche quello di firma digitale.
  • CO

    (Catalogo Offerte)  La sezione della piattaforma dove i fornitori caricano i loro prodotti con prezzo e descrizione, visibili alle PA per gli ordini diretti.
  • CONSIP

    (Concessionaria Servizi Informativi Pubblici)  È la centrale acquisti nazionale (partecipata al 100% dal MEF). Gestisce il MePA, il Sistema Dinamico e le grandi Convenzioni (es. energia, telefonia, buoni pasto) a cui le PA sono spesso obbligate ad aderire per razionalizzare la spesa (Spending Review).
  • CP

    (Confronto di Preventivi)  Una nuova modalità presente su molte piattaforme (o anche come fase preliminare), dove la PA chiede preventivi informali prima di procedere all'affidamento diretto, senza le formalità di una gara vera e propria.
  • CPV

    (Common Procurement Vocabulary) Vocabolario comune per gli appalti pubblici. È un sistema di classificazione unico applicato nell'UE per descrivere l'oggetto degli appalti.
  • CRE

    (Certificato di Regolare Esecuzione) Documento che può sostituire il collaudo formale per appalti di importo inferiore (solitamente sotto la soglia comunitaria o 1 milione di euro per i lavori), emesso dal Direttore dei Lavori/DEC.
  • CSA

    (Capitolato Speciale d'Appalto) Documento tecnico che disciplina nel dettaglio i rapporti tra SA e appaltatore e le caratteristiche tecniche dell'opera/servizio.
  • CSE

    (Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione)  Il tecnico che vigila durante i lavori affinché le imprese rispettino il PSC e le norme di sicurezza. Ha il potere di sospendere i lavori in caso di pericolo grave.
  • CSLP

    (Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici)  Il massimo organo tecnico consultivo dello Stato. Fornisce pareri obbligatori sui progetti di lavori pubblici di grande rilevanza (es. sopra i 100 milioni di euro o particolarmente complessi).
  • CSP

    (Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione)  Il tecnico che redige il PSC. Deve essere nominato dal RUP se nel cantiere è prevista la presenza di più imprese.
  • CUC

    (Centrale Unica di Committenza) Una stazione appaltante che gestisce le gare per conto di altri enti pubblici (spesso piccoli comuni) per aggregare la domanda e ottimizzare le risorse.
  • CUP

    (Codice Unico di Progetto) Codice alfanumerico che identifica un progetto d'investimento pubblico. È essenziale per il monitoraggio degli investimenti pubblici.
  • DEC

    (Direttore dell'Esecuzione del Contratto) Figura (diversa dal RUP) che coordina e controlla l'esecuzione dei contratti di servizi e forniture (obbligatoria solo in casi specifici di alta complessità).
  • DGUE

    (Documento di Gara Unico Europeo) Modulo standardizzato (autodichiarazione) con cui l'OE dichiara di possedere i requisiti di idoneità e l'assenza di motivi di esclusione.
  • DigitalPA

     (DigitalPA / Acquisti Telematici) Piattaforma certificata di eprocurement (PAD) molto usata dagli enti locali.
  • DIP

    (Documento di Indirizzo alla Progettazione) Redatto dal RUP prima dell'affidamento della progettazione. Definisce gli obiettivi, i requisiti e i vincoli dell'intervento. Sostituisce in parte il vecchio "Documento Preliminare alla Progettazione".
  • DL

    (Direttore dei Lavori) Figura tecnica incaricata del controllo tecnico, contabile e amministrativo dell'esecuzione dell'intervento (specifico per i lavori pubblici).
  • DNSH

    (Do No Significant Harm) Principio europeo ("Non arrecare un danno significativo all'ambiente") fondamentale per tutti gli appalti finanziati dal PNRR.
  • DOCFAP

    (Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali) Obbligatorio per opere sopra soglia comunitaria. Analizza le diverse soluzioni possibili (es. tracciati diversi per una strada) prima di scendere nel dettaglio tecnico, per scegliere la migliore sotto il profilo costi/benefici.
  • DPP

    Documento Preliminare alla Progettazione (ora sostituito in gran parte dal DIP).
  • DSAN

    (Dichiarazione Sostitutiva dell'Atto di Notorietà) Sigla generica ma usatissima nelle gare per indicare le autodichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 (es. per dichiarare il rispetto del DNSH o l'assenza di conflitti di interesse).
  • DTD

    (Dipartimento per la Trasformazione Digitale)  Struttura della Presidenza del Consiglio che coordina le politiche digitali (e i fondi PNRR per il digitale). Spesso è il soggetto che finanzia i bandi a cui partecipano i Comuni (es. migrazione al cloud).
  • DURC

    (Documento Unico di Regolarità Contributiva) Attesta che l'OE è in regola con i pagamenti previdenziali, assistenziali e assicurativi (INPS, INAIL, Casse Edili).
  • DUVRI

    (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) Documento che valuta i rischi derivanti dalla presenza contemporanea di più imprese o lavoratori nello stesso ambiente (non si applica ai cantieri dove c'è il PSC, ma tipicamente a servizi e forniture).
  • eAppaltiFVG

     Il portale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
  • e-Certis

     Il sistema informativo on-line della Commissione Europea che elenca i certificati e gli attestati richiesti nelle procedure d'appalto dei vari Stati membri (utile per capire a cosa corrisponde un documento estero).
  • EMPULIA

     Il portale di e-procurement della Regione Puglia (gestito da InnovaPuglia).
  • ESPD

    (European Single Procurement Document)  È l'acronimo inglese del DGUE. Sulle piattaforme, spesso il file XML da scaricare o ricaricare si chiama espd-request.xml o espd-response.xml.
  • ESTAR

    (Ente di Supporto Tecnico Amministrativo Regionale)  Gestisce gli acquisti per la sanità in Toscana (usa START).
  • FVOE

    (Fascicolo Virtuale dell'Operatore Economico) Banca dati gestita da ANAC che raccoglie i documenti comprovanti i requisiti degli OE, permettendo alle SA di verificarli digitalmente.
  • GdF

    (Guardia di Finanza)  Nucleo Speciale Appalti. Svolge indagini di polizia giudiziaria su corruzione, turbativa d'asta e frodi nelle pubbliche forniture.
  • GURI

    (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana)  La serie speciale "Contratti Pubblici" dove si pubblicano i bandi nazionali.
  • GUUE

    (Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea)  Dove vengono pubblicati i bandi di gara "sopra soglia" comunitaria. La pubblicazione qui fa decorrere i termini per la presentazione delle offerte per gli appalti più grandi.
  • HASH

     Una stringa alfanumerica generata da un algoritmo che rappresenta l' "impronta digitale" di un file. In alcune procedure (specie nel vecchio sistema o in caso di malfunzionamento), si chiede di inviare l' "Impronta HASH" dell'offerta via PEC prima del caricamento per garantire che il file non sia stato modificato dopo la scadenza.
  • INTERCENT-ER

     L'agenzia che gestisce SATER (Emilia-Romagna).
  • INVITALIA

    (Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa)  Agenzia governativa che funge spesso da Centrale di Committenza per grandi interventi strategici (es. restauro beni culturali, grandi opere PNRR, riqualificazioni urbane).
  • ITACA

    (Istituto per l'innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale)  Organo tecnico delle Regioni. Famoso per il "Protocollo ITACA", un sistema di valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici (spesso citato nei bandi come criterio premiale).
  • KPI

    (Key Performance Indicators)  Indicatori chiave di prestazione. Sono i numeri specifici monitorati per verificare il rispetto degli SLA (es. % di ticket risolti, % di disponibilità del server).
  • MePA

    (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) Piattaforma digitale gestita da Consip dove le PA possono acquistare beni e servizi sotto una certa soglia di importo.
  • MOP

    (Monitoraggio Opere Pubbliche)  Un sotto-sistema della BDAP. Le SA devono inviare qui i dati sull'avanzamento fisico e finanziario dei cantieri. Il mancato aggiornamento del MOP blocca l'erogazione dei fondi (e il rilascio del CIG).
  • N4M

    (Net4Market)  Una delle piattaforme commerciali più diffuse tra i comuni.
  • NSO

    (Nodo Smistamento Ordini)  Infrastruttura specifica per la Sanità. È il sistema obbligatorio per gestire gli ordini di acquisto di beni e servizi degli enti del Servizio Sanitario Nazionale (simile allo SdI per le fatture).
  • NUTS

    (Nomenclature of Territorial Units for Statistics)  Codici alfanumerici (es. ITC4C) che trovi nei moduli di gara per indicare il luogo esatto di esecuzione dell'appalto (Regione, Provincia, Comune) a fini statistici europei.
  • OdA

    (Ordine Diretto di Acquisto) Modalità di acquisto sul MePA in cui la PA acquista direttamente da un catalogo senza negoziazione (il "click & buy").
  • OE

    (Operatore Economico) L'imprenditore, il fornitore o il prestatore di servizi che partecipa alla gara o a cui viene affidato il contratto.
  • OEPV

    (Offerta Economicamente Più Vantaggiosa) Criterio di aggiudicazione che valuta il miglior rapporto qualità/prezzo (ora criterio principale nel nuovo Codice).
  • OpenCUP

     Portale pubblico (gestito dal DIPE) dove chiunque può consultare i dati relativi ai Codici Unici di Progetto (CUP) per vedere "chi sta costruendo cosa" in Italia.
  • OTP

    (One Time Password)  La password "usa e getta" che arriva via SMS o app per confermare l'invio dell'offerta. È la "firma" dell'operazione di invio.
  • PAD

    (Piattaforme di Approvvigionamento Digitale)  Termine generale introdotto dal nuovo Codice per indicare tutte le piattaforme certificate (es. MePA, SATER, ecc.) che dialogano con la banca dati ANAC.
  • PAdES

    (PDF Advanced Electronic Signatures)  L'altro standard di firma, dove la firma è inglobata dentro il PDF. Il file mantiene l'estensione .pdf. Molte piattaforme ora accettano entrambi, ma è bene leggere il disciplinare.
  • PCC

    (Piattaforma dei Crediti Commerciali)  Sistema del Ministero dell'Economia (MEF) che monitora i debiti della PA. Le Stazioni Appaltanti devono caricare qui le fatture per certificare che le pagheranno, permettendo alle imprese (eventualmente) di cedere il credito alle banche.
  • PCP

    (Pre-Commercial Procurement) Appalto pre-commerciale. Si usa quando la PA ha bisogno di una soluzione innovativa che ancora non esiste sul mercato e finanzia la ricerca e sviluppo per crearla.
  • PD

    Progetto Definitivo (abolito come fase autonoma, confluito nel PFTE).
  • PDF/A

    (Portable Document Format / Archive)  Una variante specifica del PDF pensata per la conservazione a lungo termine. Molte piattaforme (e l'Agenzia delle Entrate) rifiutano i PDF normali e chiedono obbligatoriamente il PDF/A.
  • PE

    (Progetto Esecutivo) L'ultimo livello di progettazione, quello che definisce ogni dettaglio per il cantiere.
  • PEF

    (Piano Economico Finanziario)  Documento fondamentale nelle concessioni e nel partenariato pubblico-privato (PPP). Dimostra l
  • PEO

    (Posta Elettronica Ordinaria) "Le comunicazioni ufficiali avverranno via PEC, quelle informali via PEO".
  • PFTE

    (Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica) È diventato il livello centrale della progettazione. Nel nuovo Codice ha assorbito molti contenuti del vecchio "Progetto Definitivo" (che è stato abolito come fase autonoma normativa).
  • POS

    (Piano Operativo di Sicurezza) Documento redatto dal datore di lavoro dell'impresa esecutrice contenente la valutazione dei rischi specifici del cantiere.
  • PPI

    (Public Procurement of Innovation)  Appalti pubblici di soluzioni innovative. Simile al PCP, ma qui la PA agisce come "primo cliente" (launch customer) per soluzioni innovative che sono già vicine alla commercializzazione ma non ancora diffuse.
  • PPP

    (Partenariato Pubblico Privato) Forme di cooperazione tra autorità pubbliche e imprese private per il finanziamento, la costruzione e la gestione di infrastrutture o servizi (es. Project Financing).
  • PSC

    (Piano di Sicurezza e Coordinamento) Documento parte del progetto per la sicurezza nei cantieri temporanei o mobili.
  • PSS

    (Piano di Sicurezza Sostitutivo)  Si usa al posto del PSC solo negli appalti pubblici dove non c'è obbligo di PSC (c'è una sola impresa) ma si opera in condizioni particolari.
  • PVL

    (Pubblicità a Valore Legale)  Sebbene spesso chiamata impropriamente "Piattaforma", la sigla PVL presso l'ANAC indica il servizio di Pubblicità con Valore Legale. È la sezione pubblica della BDNCP (Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici) dove vengono pubblicati i bandi, gli avvisi e gli esiti di gara.
  • QE

    (Quadro Economico)  La tabella riassuntiva dei costi dell'intervento. Comprende l'importo dei lavori (soggetto a ribasso) e le Somme a Disposizione della Stazione Appaltante (IVA, spese tecniche, imprevisti, non soggette a ribasso).
  • RDO Aperta

     (RDO Aperta è Lla procedura di "Richiesta di Offerta" prevista nella piattaforma di "Acquisti in Rete" aperta a tutti gli abilitati al bando e alla categoria selezionata dalla Stazione Appaltante.
  • ReGiS

    se i dati non sono caricati su ReGiS, i fondi europei non arrivano.
  • RTI

    (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) Forma di collaborazione temporanea tra più operatori economici per partecipare a una gara (può essere orizzontale, verticale o misto).
  • SA

    (Stazione Appaltante) L'amministrazione pubblica o l'ente aggiudicatore che affida il contratto.
  • SAL

    (Stato Avanzamento Lavori) Documento contabile che attesta l'avvenuta esecuzione di una certa quantità di lavoro al fine di liquidare i pagamenti parziali all'impresa.
  • SardegnaCAT

    (Centrale Acquisti Territoriale)  La piattaforma della Regione Autonoma della Sardegna.
  • SATER

     Sistema Acquisti Telematici dell'Emilia-Romagna.
  • SCP

    (Servizio Contratti Pubblici)  Piattaforma del Ministero delle Infrastrutture (MIT) usata principalmente per la pubblicazione dei programmi triennali dei lavori pubblici e degli avvisi.
  • SCR

    (Società di Committenza Regione Piemonte)  Gestisce gli acquisti per il Piemonte (spesso usa piattaforme commerciali o SINTEL in riuso).
  • SDA

    (o SDAPA - Sistema Dinamico di Acquisizione) Un processo di acquisizione interamente elettronico per acquisti di uso corrente, aperto per tutta la sua durata a qualsiasi OE che soddisfi i criteri di selezione.
  • SdI

    (Sistema di Interscambio)  Il "postino" digitale gestito dall'Agenzia delle Entrate che riceve le fatture elettroniche dai fornitori e le consegna alla PA. Senza passaggio per lo SdI, la fattura non è pagabile.
  • SIAPS

    (Sistema Informativo per gli Acquisti della Pubblica Sanità)  Piattaforma usata dalla SoReSa (Società Regionale per la Sanità) in Campania.
  • SICOPAT

    (Sistema Informativo Contratti Pubblica Amministrazione di Trento)  Il sistema utilizzato nella Provincia Autonoma di Trento.
  • SICP

    (Sistema Informativo Contratti Pubblici)  Acronimo generico ma che identifica nello specifico il portale della Provincia Autonoma di Bolzano (spesso associato al portale ISOV).
  • SIL

    (Stato di Inizio Lavori) Meno usato di SAL, indica il verbale che sancisce l'avvio formale del cantiere e fa decorrere il tempo contrattuale.
  • SIMOG

    (Sistema Informativo Monitoraggio Gare)  Storico sistema dell'ANAC per il rilascio del CIG. Anche se l'interfaccia sta cambiando con la digitalizzazione, la sigla è ancora usata nel gergo per indicare il "lato backend" della registrazione della gara.
  • SINTEL

     Piattaforma di e-procurement della Regione Lombardia.
  • SIOPE+

    (Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici)  Il sistema che collega le casse delle amministrazioni pubbliche con la Banca d'Italia. Serve a ordinare materialmente i pagamenti (mandati informatici).
  • SOA

    (Società Organismi di Attestazione) Spesso usata per indicare l'Attestazione SOA, ovvero la certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare di lavori pubblici per importi superiori a 150.000 euro.
  • SOGEI

    (Società Generale d'Informatica)  È il partner tecnologico del MEF. Costruisce e gestisce le infrastrutture informatiche critiche (l'anagrafe tributaria, il sistema tessera sanitaria, e piattaforme legate agli appalti). È il "braccio operativo" digitale dello Stato.
  • SPID

    (Sistema Pubblico di Identità Digitale)  Oramai la chiave d'accesso obbligatoria per i RUP e spesso anche per i legali rappresentanti delle imprese per accedere alle piattaforme.
  • START

     Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana.
  • STELLA

     Piattaforma della Regione Lazio.
  • STELLA

    (Sistema Telematico Acquisti Regione Lazio)  La piattaforma utilizzata dalla Centrale Acquisti della Regione Lazio e dagli enti sanitari laziali.
  • SUB

    (Subappalto) Contratto con cui l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni.
  • TAR

    (Tribunale Amministrativo Regionale)  Il giudice di primo grado a cui gli operatori economici fanno ricorso se ritengono di essere stati esclusi illegittimamente o se contestano l'aggiudicazione a un rivale.
  • TD

    (Trattativa Diretta)  Procedura negoziata sul MePA affidata a un unico operatore economico (affidamento diretto). È la modalità più semplice e veloce.
  • TED

    (Tenders Electronic Daily)  La versione online della Gazzetta Ufficiale UE. Le piattaforme sono collegate al TED per inviare automaticamente i bandi sopra soglia (tramite i moduli eForms).
  • Tuttogare

    (Tuttogare / Studio Amica)  Altra Piattaforma certificata (PAD) molto comune per la gestione telematica dei contratti pubblici
  • UNI

    (Ente Italiano di Normazione)  Produce le norme tecniche (es. UNI 11337 sul BIM, UNI EN ISO 9001 sulla qualità). Le norme UNI sono volontarie, ma diventano obbligatorie se citate nel contratto.
  • XML

    (eXtensible Markup Language)  Il formato "scheletro" dei dati. Il DGUE elettronico e le fatture elettroniche sono file .xml. Non vanno stampati e scansionati, ma caricati così come sono affinché la piattaforma possa "leggerli" automaticamente.
  • ZIP

    (ZIP / RAR) molte piattaforme vietano di caricare cartelle compresse (specialmente nella busta tecnica o amministrativa) perché il sistema non riesce ad aprire i singoli file per verificarne la firma digitale in automatico.

  • DEFINIZIONI


  • Accertamento tecnico-amministrativo

    Attività di supporto al RUP per garantire la conformità delle prestazioni e il rispetto degli obblighi contrattuali. (Riferimento: Allegato I.10)
  • Accordi di collaborazione

    Accordi plurilaterali che le parti coinvolte nell'esecuzione di un contratto (stazione appaltante, appaltatore, principali subappaltatori, ecc. possono stipulare per disciplinare la reciproca collaborazione, al fine di prevenire rischi e risolvere controversie. (Riferimento: Art. 82-bis e Allegato II.6-bis)
  • Accordo bonario

    Procedura finalizzata alla risoluzione delle riserve iscritte dall'appaltatore durante l'esecuzione dei lavori, per importi che rientrano in determinate soglie percentuali del valore del contratto. (Riferimento: Artt. 210 e 211)
  • Accordo di Programma

    Strumento di coordinamento tra diverse amministrazioni per assicurare l'azione integrata e coordinata per la realizzazione di opere o interventi di interesse comune, la cui conclusione può essere proposta dal RUP. (Riferimento: Allegato I.2, Art. 6, comma 2, lett. c)
  • Accordo quadro

    L'accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. iiii)
  • Acquisti di uso corrente

    Acquisti le cui caratteristiche, così come generalmente disponibili sul mercato, soddisfano le esigenze delle stazioni appaltanti. Per questi è possibile avvalersi di un sistema dinamico di acquisizione. (Riferimento: Art. 32, comma 1)
  • Affidamenti nei settori speciali

    Contratti aggiudicati da enti che operano in settori strategici quali gas, energia, acqua, trasporti, servizi postali, ecc., soggetti a una disciplina parzialmente derogatoria rispetto ai settori ordinari. (Riferimento: Libro III, Artt. 141 e ss.)
  • Affidamento diretto

    L'affidamento del contratto senza una procedura di gara, nel quale, anche nel caso di previo interpello di più operatori economici, la scelta è operata discrezionalmente dalla stazione appaltante o dall’ente concedente. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. d)
  • Affidamento in house

    L'affidamento di un contratto di appalto o di concessione effettuato direttamente a una persona giuridica di diritto pubblico o privato sulla quale la stazione appaltante esercita un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. e)
  • Aggiudicatario

    L'operatore economico cui è affidato un appalto o una concessione. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. n)
  • Aggregazioni di stazioni appaltanti

    Forme di collaborazione con cui più stazioni appaltanti svolgono congiuntamente una o più fasi della procedura di affidamento o di esecuzione di un contratto. (Riferimento: Art. 62, comma 14)
  • Ambiente di condivisione dei dati (ACDat)

    Un ecosistema digitale basato su piattaforme interoperabili per la raccolta, la gestione e la condivisione di dati e informazioni relative a un intervento, fondamentale nell'ambito della gestione informativa digitale (BIM. (Riferimento: Allegato I.9, Art. 1, comma 1, lett. q-bis)
  • Amministrazione condivisa

    Modelli organizzativi, privi di rapporti sinallagmatici, fondati sulla condivisione della funzione amministrativa con gli enti del Terzo settore per attività a spiccata valenza sociale, in attuazione dei principi di solidarietà e sussidiarietà. (Riferimento: Art. 6, comma 1)
  • Amministrazioni aggiudicatrici

    Le amministrazioni dello Stato, gli enti pubblici territoriali, gli altri enti pubblici non economici, gli organismi di diritto pubblico, le associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. q)
  • Amministrazioni sub-centrali

    Tutte le pubbliche amministrazioni diverse dalle amministrazioni centrali, come Regioni, Province, Comuni e altri enti pubblici locali. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. d)
  • ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione)

    L'autorità amministrativa indipendente cui sono attribuite la vigilanza e il controllo sui contratti pubblici al fine di prevenire e contrastare illegalità e corruzione. (Riferimento: Art. 222)
  • Anagrafe degli operatori economici

    Istituita presso l'ANAC, censisce gli operatori economici a qualunque titolo coinvolti nei contratti pubblici, nonché i soggetti e le cariche ad essi riferibili. (Riferimento: Art. 31, comma 1)
  • Anticipazione del prezzo

    L'importo, pari di norma al 20% del valore del contratto di appalto, calcolato e corrisposto all'appaltatore entro quindici giorni dall'effettivo inizio della prestazione. (Riferimento: Art. 125, comma 1)
  • Appalti di servizi sociali

    Appalti relativi a servizi sanitari, sociali e culturali, elencati nell'allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE, per i quali sono previste procedure di affidamento semplificate. (Riferimento: Art. 127 e 128)
  • Appalti esclusi

    Particolari categorie di contratti pubblici che, per il loro specifico oggetto (es. acquisto di terreni, alcuni servizi legali, contratti di lavoro, sono esentati dall'applicazione delle norme del Codice. (Riferimento: Artt. 56 e 181)
  • Appalti nei settori speciali

    Gli appalti aggiudicati da enti che operano in settori strategici quali gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, porti e aeroporti, soggetti a una disciplina parzialmente diversa da quella dei settori ordinari. (Riferimento: Libro III, Artt. 141-173)
  • Appalti pre-commerciali

    Contratti di servizi di ricerca e sviluppo in cui la stazione appaltante non acquisisce in via esclusiva la proprietà di tutti i risultati, ma ne condivide i rischi e i benefici con gli operatori, al fine di incoraggiare l'innovazione. (Riferimento: Art. 135, comma 2)
  • Appalto a corpo

    Contratto in cui il corrispettivo è stabilito come una somma fissa e invariabile per la realizzazione dell'intera opera, indipendentemente dalla quantità di lavorazioni effettivamente eseguite. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 5, comma 1, lett. a)
  • Appalto a misura

    Contratto in cui il corrispettivo è calcolato applicando i prezzi unitari definiti nel contratto alle quantità di lavorazioni effettivamente eseguite e misurate. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 5, comma 1, lett. a)
  • Appalto integrato

    Un contratto che ha per oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori sulla base di un progetto di fattibilità tecnico-economica approvato. (Riferimento: Art. 44, comma 1)
  • Arbitrato

    Rimedio alternativo alla tutela giurisdizionale per la risoluzione di controversie su diritti soggettivi derivanti dall'esecuzione dei contratti pubblici. (Riferimento: Art. 213, comma 1)
  • Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche (AINOP)

    Archivio gestito dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti presso il quale vengono depositati i progetti di lavori pubblici, corredati dell'attestazione di avvenuta verifica, specialmente ai fini delle norme sismiche. (Riferimento: Art. 42, comma 3)
  • Aste elettroniche

    Un processo elettronico per fasi successive, che interviene dopo una prima valutazione completa delle offerte e consente di classificarle sulla base di un trattamento automatico, nel quale gli operatori presentano nuovi prezzi modificati al ribasso o nuovi valori riguardanti taluni elementi delle offerte. (Riferimento: Art. 33, comma 1)
  • Attestazione di regolare esecuzione

    Il certificato rilasciato dal direttore dei lavori per i contratti di lavori, servizi e forniture sotto soglia, che può sostituire il certificato di collaudo o di verifica di conformità. (Riferimento: Art. 50, comma 7)
  • Attestazione SOA

    Il documento, rilasciato da organismi di diritto privato autorizzati (SOA, che costituisce condizione necessaria e sufficiente per dimostrare la capacità tecnica e finanziaria di un operatore economico ai fini dell'affidamento di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro. (Riferimento: Art. 100, comma 4 e Allegato II.12)
  • Atti di indirizzo (della Cabina di Regia)

    Le indicazioni e gli spunti che la Cabina di regia fornisce alle amministrazioni per la corretta applicazione del codice. (Riferimento: Art. 221, comma 3)
  • Attività di committenza ausiliaria

    Le attività che consistono nella prestazione di supporto alle attività di committenza, come la fornitura di infrastrutture tecniche (piattaforme o la gestione delle procedure di appalto in nome e per conto di un'altra stazione appaltante. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. z)
  • Attività esposte direttamente alla concorrenza

    Le attività svolte nei settori speciali che, in seguito a una decisione della Commissione europea, sono ritenute soggette a un mercato liberamente accessibile e sono quindi escluse dall'applicazione del Codice. (Riferimento: Art. 143)
  • Atto di organizzazione (per la digitalizzazione)

    Atto che le stazioni appaltanti devono adottare per definire ruoli, responsabilità, processi e flussi informativi volti a ottimizzare l'adozione dei metodi e strumenti di gestione informativa digitale (BIM. (Riferimento: Allegato I.9, Art. 1, comma 2, lett. c)
  • Atto di sottomissione

    L'atto con cui l'appaltatore accetta formalmente le variazioni o le addizioni disposte dal direttore dei lavori, regolandone gli effetti economici senza la necessità di stipulare un nuovo contratto. (Riferimento: Allegato II.14, Artt. 5 e 32)
  • Avvalimento

    Contratto con il quale uno o più operatori economici (ausiliari si obbligano a mettere a disposizione di un altro operatore economico (ausiliato che concorre in una procedura di gara, dotazioni tecniche e risorse umane e strumentali per tutta la durata dell'appalto. (Riferimento: Art. 104, comma 1)
  • Avviso di avvio di indagine di mercato

    Avviso che la stazione appaltante pubblica per comunicare l'avvio di un'esplorazione del mercato finalizzata a individuare gli operatori da invitare a procedure negoziate sotto soglia. (Riferimento: Allegato II.1, Art. 2)
  • Avviso di pre-informazione

    L'avviso con cui le stazioni appaltanti rendono nota l'intenzione di bandire per l'anno successivo appalti, pubblicandolo sul proprio sito istituzionale. (Riferimento: Art. 81, comma 1)
  • Avviso periodico indicativo

    Nei settori speciali, è l'avviso con cui gli enti aggiudicatori rendono nota l'intenzione di programmare appalti futuri e che può essere utilizzato come mezzo per indire una gara. (Riferimento: Art. 161)
  • Avviso sui risultati della procedura

    L'avviso che le stazioni appaltanti pubblicano dopo l'aggiudicazione di un appalto o la conclusione di un accordo quadro, contenente gli esiti della procedura. (Riferimento: Artt. 111 e 163)
  • Avviso sui risultati della procedura di affidamento

    L'avviso che le stazioni appaltanti inviano per la pubblicazione dopo la sottoscrizione del contratto, contenente le informazioni sull'esito della procedura. (Riferimento: Artt. 111 e 163)
  • Avviso sull'esistenza di un sistema di qualificazione

    L'atto con cui, nei settori speciali, un ente aggiudicatore rende noto di aver istituito un elenco di operatori economici pre-qualificati, che può fungere da mezzo di indizione di gara. (Riferimento: Art. 162)
  • Avviso volontario per la trasparenza preventiva

    Un avviso che la stazione appaltante può pubblicare prima di aggiudicare un contratto senza bando, per manifestare la propria intenzione e consentire un controllo preventivo, riducendo i rischi di un successivo contenzioso sull'efficacia del contratto. (Riferimento: Art. 86)
  • Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP)

    La banca dati, di cui è titolare in via esclusiva l'ANAC, abilitante l'ecosistema nazionale di e-procurement e che ne sviluppa e gestisce i servizi. (Riferimento: Art. 23, comma 1)
  • Bandi-tipo

    Modelli di bandi di gara predisposti dall'ANAC per uniformare le procedure. Le stazioni appaltanti devono utilizzarli, motivando espressamente eventuali deroghe. (Riferimento: Art. 83, comma 3)
  • Bando-tipo

    Modello standard di bando di gara predisposto dall'ANAC al fine di omogeneizzare le procedure. Le stazioni appaltanti sono tenute a utilizzarli e a motivare eventuali deroghe. (Riferimento: Art. 83, comma 3)
  • Beni culturali

    I beni, mobili e immobili, tutelati ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio, per i quali il Codice dei contratti pubblici prevede una disciplina specifica in materia di qualificazione, progettazione ed esecuzione. (Riferimento: Artt. 132 e 133)
  • Cabina di regia per il codice dei contratti pubblici

    Organo istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri con funzioni di indirizzo, coordinamento e monitoraggio per l'attuazione del Codice. (Riferimento: Art. 221 e Allegato V.3)
  • Calcolo dell'importo stimato dell'appalto

    Metodologia basata sull'importo totale pagabile al netto dell'IVA, valutato dalla stazione appaltante, che tiene conto di opzioni, rinnovi, premi e dell'importo complessivo di lavori, servizi e forniture necessari. (Riferimento: Art. 14, commi 4, 7 e 8)
  • Calcolo sommario della spesa

    La stima preliminare dei costi di un'opera, contenuta nel Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica, redatta usando prezzi parametrici o costi standardizzati. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 16)
  • Camera arbitrale

    Organo istituito presso l'ANAC che cura la gestione delle procedure di arbitrato, inclusa la formazione dell'albo degli arbitri e la nomina dei presidenti dei collegi. (Riferimento: Art. 214)
  • Camera arbitrale per i contratti pubblici

    L'organo istituito presso l'ANAC che cura la formazione dell'albo degli arbitri, redige il codice deontologico e gestisce la nomina dei collegi arbitrali. (Riferimento: Art. 214)
  • Candidato

    Un operatore economico che ha sollecitato un invito o è stato invitato a partecipare a una procedura ristretta, a una procedura competitiva con negoziazione, a una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, a un dialogo competitivo o a un partenariato per l'innovazione o ad una procedura per l'aggiudicazione di una concessione. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. s)
  • Capitolato informativo

    Documento fondamentale nell'ambito del BIM (Building Information Modeling che definisce i requisiti informativi, le modalità di produzione, gestione e scambio dei dati digitali richiesti dalla stazione appaltante. (Riferimento: Allegato I.9, Art. 1, comma 8)
  • Capitolato speciale

    Il documento che definisce i contenuti del futuro rapporto contrattuale tra l’aggiudicatario e la stazione appaltante, specificando le prescrizioni tecniche e le prestazioni. (Riferimento: Art. 87, comma 2 e Allegato II.14, Art. 32)
  • Catalogo elettronico

    Una modalità di presentazione delle offerte, predisposta dai candidati in conformità a specifiche tecniche e a un formato stabiliti dalla stazione appaltante. (Riferimento: Art. 34)
  • Categoria prevalente

    La categoria di lavori, individuata nei documenti di gara, di importo più elevato tra quelle che costituiscono l'intervento. (Riferimento: Allegato II.12, Art. 31)
  • Categorie di opere generali (OG)

    Classificazione di lavori che richiedono un insieme di competenze per la realizzazione di un'opera completa (es. OG 1: Edifici civili. (Riferimento: Allegato II.12, Tabella A)
  • Categorie di opere specializzate (OS)

    Classificazione di lavorazioni che, di norma, costituiscono parti di un'opera e necessitano di una particolare competenza (es. OS 28: Impianti termici. (Riferimento: Allegato II.12, Tabella A)
  • Categorie scorporabili

    Lavorazioni appartenenti a categorie diverse da quella prevalente, che possono essere eseguite direttamente dall'appaltatore se qualificato, oppure subappaltate a imprese qualificate. (Riferimento: Allegato II.12, Art. 30)
  • Cause di esclusione non automatica

    Motivi di esclusione che la stazione appaltante ha la facoltà di applicare, previa valutazione caso per caso, in presenza di illeciti professionali gravi, conflitti di interesse, o altre situazioni che minano l'affidabilità dell'operatore. (Riferimento: Art. 95)
  • Cauzione

    Somma di denaro versata a titolo di pegno come modalità alternativa alla fideiussione per la costituzione della garanzia provvisoria o definitiva. (Riferimento: Art. 106, comma 2 e Art. 117)
  • Centrale di committenza

    Una stazione appaltante o un ente concedente che fornisce attività di centralizzazione delle committenze in favore di altre stazioni appaltanti o enti concedenti e, se del caso, attività di supporto all’attività di committenza. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. i)
  • Certificato di esecuzione dei lavori (CEL)

    Il documento, rilasciato dalla stazione appaltante, che attesta le lavorazioni eseguite dall'operatore economico ed è necessario ai fini del sistema di qualificazione (SOA. (Riferimento: Allegato II.12, Art. 21)
  • Certificato di pagamento

    Atto emesso dal RUP sulla base dello stato di avanzamento, che autorizza la liquidazione della rata di acconto a favore dell'appaltatore. (Riferimento: Art. 125, comma 5)
  • Certificato di regolare esecuzione

    Documento che sostituisce il certificato di collaudo per lavori di importo inferiore a 1 milione di euro e in altri casi specifici, emesso dal direttore dei lavori e confermato dal RUP. (Riferimento: Art. 116, comma 7 e Allegato II.14, Art. 28)
  • Certificato di ultimazione dei lavori

    Il certificato emesso dal direttore dei lavori a seguito della comunicazione da parte dell'esecutore di aver terminato i lavori, previa constatazione in contraddittorio dello stato delle opere. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 22)
  • Cessione di crediti

    L'atto con cui l'appaltatore cede a terzi i crediti maturati nei confronti della stazione appaltante. Per essere opponibile, deve essere stipulata con atto pubblico o scrittura privata autenticata e notificata all'amministrazione debitrice. (Riferimento: Art. 120, comma 12)
  • Cessione di immobili in cambio di opere

    Un contratto in cui il corrispettivo per la realizzazione di un'opera è costituito, in tutto o in parte, dal trasferimento della proprietà di beni immobili pubblici non più destinati a scopi di interesse generale. (Riferimento: Art. 202)
  • Ciclo di vita digitale dei contratti pubblici

    Si articola nelle fasi di programmazione, progettazione, pubblicazione, affidamento ed esecuzione. Queste attività sono svolte digitalmente mediante piattaforme e servizi digitali interoperabili. (Riferimento: Art. 21, commi 1 e 2)
  • Classifiche di importo (SOA)

    Le soglie di valore (dalla I alla VIII per le quali un operatore economico ottiene l'attestazione di qualificazione in una determinata categoria di lavori. (Riferimento: Allegato II.12, Art. 2, comma 4)
  • Clausola di invarianza finanziaria

    Disposizione secondo cui l'attuazione del codice non deve comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. (Riferimento: Art. 228)
  • Clausola penale

    Clausola contrattuale che predetermina il risarcimento del danno in caso di inadempimento o ritardo, ad esempio le penali per il ritardato adempimento. (Riferimento: Art. 126)
  • Clausole sociali

    Disposizioni inserite nei bandi di gara che richiedono, come requisiti necessari dell'offerta, misure orientate a garantire stabilità occupazionale, pari opportunità generazionali, di genere, e di inclusione lavorativa per persone con disabilità o svantaggiate. (Riferimento: Art. 57, comma 1)
  • Codice identificativo di gara (CIG)

    Il codice alfanumerico che identifica in modo univoco una procedura di selezione del contraente e il relativo contratto, da acquisire attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici. (Riferimento: Art. 83, comma 1)
  • Codice Unico di Intervento (CUI)

    Il codice che identifica univocamente un lavoro, servizio o fornitura all'interno degli strumenti di programmazione della stazione appaltante. (Riferimento: Allegato I.5, Art. 2, lett. c)
  • Collaudo

    L'insieme delle operazioni finalizzate a certificare il rispetto delle caratteristiche tecniche, economiche e qualitative dei lavori e delle prestazioni, nonché degli obiettivi e dei tempi, in conformità delle previsioni e pattuizioni contrattuali. (Riferimento: Art. 116, comma 1)
  • Collaudo in corso d'opera

    Operazioni di collaudo svolte durante l'esecuzione dei lavori, e non solo al termine, per opere di particolare complessità o su specifica disposizione della stazione appaltante. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 16)
  • Collaudo statico

    L'insieme delle operazioni finalizzate alla valutazione e al giudizio sulle prestazioni delle opere e delle loro componenti strutturali, come definite dalle vigenti norme tecniche per le costruzioni. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 30)
  • Collegio consultivo tecnico (CCT)

    Organo con funzioni di prevenzione delle controversie o di rapida risoluzione delle stesse o delle dispute tecniche, la cui costituzione è obbligatoria per i lavori di importo superiore alla soglia europea. (Riferimento: Art. 215, comma 1)
  • Colpa grave (responsabilità amministrativa)

    Costituisce colpa grave, ai fini della responsabilità del funzionario pubblico, la violazione di norme di diritto e degli auto-vincoli amministrativi, la palese violazione di regole di prudenza, perizia e diligenza e l'omissione delle cautele preventive. (Riferimento: Art. 2, comma 3)
  • Commissione di collaudo

    Organo composto da uno a tre membri, nominato dalla stazione appaltante per effettuare il collaudo tecnico-amministrativo di lavori di particolare complessità. (Riferimento: Art. 116, comma 4)
  • Commissione giudicatrice

    L'organo nominato per la selezione della migliore offerta nelle procedure aggiudicate con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, composto da un numero dispari di esperti (massimo cinque nello specifico settore del contratto. (Riferimento: Art. 93, commi 1 e 2)
  • Compensi professionali

    Corrispettivi per i servizi di ingegneria e architettura, determinati secondo i parametri fissati dal decreto del Ministro della giustizia 17 giugno 2016, come disciplinato dall'Allegato I.13. (Riferimento: Art. 41, comma 15 e Allegato I.13)
  • Compenso a corpo

    Vedi "Corrispettivo a corpo".)
  • Compenso a misura

    Vedi "Corrispettivo a misura".)
  • Compenso revisionale

    L'importo, in aumento o in diminuzione, riconosciuto all'appaltatore a seguito dell'applicazione delle clausole di revisione dei prezzi. (Riferimento: Allegato II.2-bis)
  • Computo metrico estimativo

    Documento del progetto che elenca e misura tutte le lavorazioni da eseguire, applicando i relativi prezzi unitari per determinare l'importo dei lavori. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 31)
  • Concessione (Contratto di)

    Un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto in virtù del quale una o più amministrazioni aggiudicatrici o enti aggiudicatori affidano l’esecuzione di lavori o la fornitura e la gestione di servizi a uno o più operatori economici, ove il corrispettivo consista unicamente nel diritto di gestire i lavori o i servizi oggetto del contratto o in tale diritto accompagnato da un prezzo. L'aggiudicazione comporta il trasferimento al concessionario di un rischio operativo. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 2, lett. c; Art. 177, comma 1)
  • Concessione di servizi

    Contratto con cui un ente affida a un operatore economico la fornitura e la gestione di servizi, trasferendogli il rischio operativo legato alla domanda o all'offerta del servizio. (Riferimento: Art. 177)
  • Concorrente

    Termine non definito esplicitamente ma utilizzato per indicare un operatore economico che ha presentato un'offerta nell'ambito di una procedura di gara. (Riferimento: Art. 17, comma 4)
  • Concorsi di idee

    Procedure finalizzate all'acquisizione di una proposta ideativa da remunerare con un premio. L'idea premiata può essere posta a base di un successivo concorso di progettazione o appalto di servizi. (Riferimento: Art. 46, comma 4)
  • Concorsi di progettazione

    Procedure intese a fornire alle stazioni appaltanti un piano o un progetto, selezionato da una commissione giudicatrice in base a una gara, con o senza assegnazione di premi. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. l)
  • Conferenza di servizi

    Procedura, disciplinata dalla legge n. 241/1990, indetta per acquisire contestualmente pareri, intese, nulla osta o altri atti di assenso necessari per l'approvazione di un progetto. (Riferimento: Art. 38, comma 3)
  • Conflitto di interessi

    Si ha quando un soggetto che interviene con compiti funzionali nella procedura di aggiudicazione o nella fase di esecuzione, e ne può influenzare il risultato, ha direttamente o indirettamente un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che può essere percepito come una minaccia alla sua imparzialità e indipendenza. (Riferimento: Art. 16, comma 1)
  • Conflitto di interessi potenziale

    Situazione in cui un interesse secondario di un funzionario pubblico (familiare, economico potrebbe interferire con il suo dovere di imparzialità, anche se non ha ancora prodotto un danno effettivo. (Riferimento: Art. 16)
  • Consegna dei lavori

    L'atto formale, risultante da un processo verbale, con cui il direttore dei lavori mette a disposizione dell'esecutore l'area su cui devono eseguirsi i lavori e da cui decorre il tempo contrattuale. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 3)
  • Consorzio ordinario

    Raggruppamento di operatori economici, costituito ai sensi dell'articolo 2602 del codice civile, che partecipa alle procedure di gara e risponde in solido delle obbligazioni contrattuali. (Riferimento: Art. 65, comma 2, lett. f)
  • Consorzio ordinario di concorrenti

    Raggruppamento di operatori economici, costituito ai sensi dell'articolo 2602 del codice civile, che partecipa alle procedure di gara e risponde in solido delle obbligazioni. (Riferimento: Art. 65, comma 2, lett. f)
  • Consorzio stabile

    Ente costituito tra almeno tre imprenditori, anche artigiani, società commerciali o cooperative, che abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici per un periodo non inferiore a cinque anni, istituendo una comune struttura di impresa. (Riferimento: Art. 65, comma 2, lett. d)
  • Consultazioni preliminari di mercato

    Attività che le stazioni appaltanti possono svolgere prima dell'avvio di una procedura di appalto per predisporre gli atti di gara e per informare gli operatori economici degli appalti programmati e dei relativi requisiti. (Riferimento: Art. 77, comma 1)
  • Contenitore informativo (BIM)

    Un insieme coerente e denominato di informazioni digitali, recuperabili all'interno di un file, di un sistema o di una struttura gerarchica. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. q-quinquies)
  • Conto finale

    Il documento contabile che riassume l'intera gestione economica del contratto, compilato dal direttore dei lavori al termine delle prestazioni, per definire il saldo a credito o a debito dell'appaltatore. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 12, comma 1, lett. e)
  • Contraente generale

    L'operatore economico che, in cambio di un corrispettivo determinato in base al risultato ottenuto, si obbliga a compiere un’opera e a perseguire un determinato risultato amministrativo, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio. (Riferimento: Art. 204, comma 1)
  • Contratti ad alta intensità di manodopera

    I contratti nei quali il costo della manodopera è pari o superiore al 50% dell'importo complessivo, per i quali è obbligatorio il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 2, lett. e)
  • Contratti attivi

    Contratti che non producono spesa e da cui deriva un'entrata per la pubblica amministrazione, sottratti all'applicazione del codice. (Riferimento: Art. 13, comma 2)
  • Contratti di lavori complessi

    Appalti caratterizzati da particolare complessità per tipologia di opera, utilizzo di materiali innovativi, necessità di coordinamento di discipline eterogenee o esecuzione in luoghi con particolari difficoltà. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 2, lett. d)
  • Contratti di rendimento energetico (EPC - Energy Performance Contract)

    Contratti in cui i ricavi dell'operatore economico sono pagati in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica o di altri criteri di prestazione energetica stabiliti contrattualmente. (Riferimento: Art. 200)
  • Contratti di ricerca e sviluppo

    Contratti aventi ad oggetto servizi di ricerca e sviluppo, soggetti a una disciplina semplificata e parzialmente esclusi dall'applicazione del codice a determinate condizioni. (Riferimento: Art. 135 e Allegato II.19)
  • Contratti esclusi

    Tipologie di contratti (es. acquisto di terreni, alcuni servizi legali che, per il loro specifico oggetto, sono esentati dall'applicazione del Codice. (Riferimento: Art. 56)
  • Contratti riservati

    Appalti o concessioni il cui diritto di partecipazione è riservato a operatori economici e cooperative sociali il cui scopo principale sia l'integrazione sociale e professionale di persone con disabilità o svantaggiate. (Riferimento: Art. 61)
  • Contratti secretati

    Contratti che, per la loro natura, richiedono speciali misure di sicurezza o sono coperti da classifica di segretezza, per i quali sono ammesse deroghe alle procedure ordinarie di affidamento. (Riferimento: Art. 139)
  • Contratti sotto soglia

    I contratti pubblici il cui importo è inferiore alle soglie di rilevanza europea definite dall'articolo 14. (Riferimento: Libro II, Parte I, Art. 48)
  • Contratto collettivo nazionale di settore (CCNL)

    Il contratto che, indicato nei documenti di gara, deve essere applicato al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalto, al fine di garantire tutele normative ed economiche. (Riferimento: Art. 11, comma 1)
  • Contratto di disponibilità

    Contratto con il quale un operatore economico si obbliga, verso un corrispettivo, a realizzare, riqualificare o rifunzionalizzare e a concedere in godimento all'amministrazione un'opera destinata a uso pubblico o di interesse pubblico, garantendone il miglior godimento e manutenendola. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 2, lett. i)
  • Contratto misto

    Un contratto che ha per oggetto due o più tipi di prestazioni (lavori, servizi, forniture, la cui aggiudicazione segue le disposizioni applicabili al tipo di prestazione che ne costituisce l'oggetto principale. (Riferimento: Art. 14, comma 18)
  • Contributo di costruzione

    Contributo dovuto al Comune per gli interventi edilizi, il cui importo può essere parzialmente o totalmente scomputato attraverso la realizzazione diretta di opere di urbanizzazione. (Riferimento: Art. 13, comma 7)
  • Contributo in corso d'opera

    Un eventuale contributo finanziario, non superiore al 50% del costo di costruzione, che l'ente concedente può versare nel contratto di disponibilità. (Riferimento: Art. 197, comma 3, lett. a)
  • Controllo analogo

    Requisito fondamentale per l'affidamento in house, che sussiste quando l'amministrazione controllante esercita sulla persona giuridica affidataria un controllo simile a quello esercitato sui propri servizi. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. e)
  • Controllo sul possesso dei requisiti

    L'attività di verifica che la stazione appaltante svolge sull'aggiudicatario per accertare l'effettivo possesso dei requisiti di partecipazione e qualificazione dichiarati in sede di gara. (Riferimento: Art. 52 e 99)
  • Coordinatore dei flussi informativi

    Figura che, nei progetti gestiti con metodologia BIM, opera a livello del singolo intervento per garantire la corretta gestione dei flussi di dati digitali. (Riferimento: Allegato I.9, Art. 1, comma 3)
  • Coordinatore per la sicurezza (CSP/CSE)

    Figura incaricata di garantire il rispetto delle norme di sicurezza in cantiere, sia in fase di progettazione (CSP che di esecuzione (CSE. (Riferimento: Art. 114, comma 1 e Allegato I.10)
  • Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (CSE)

    Il soggetto incaricato di vigilare sulla corretta applicazione delle procedure di sicurezza in cantiere durante l'esecuzione dei lavori. (Riferimento: Art. 114, comma 1)
  • Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione (CSP)

    Il soggetto incaricato di redigere il piano di sicurezza e di coordinamento e il fascicolo dell'opera. (Riferimento: Allegato I.10)
  • Correzione degli errori materiali

    La facoltà concessa all'operatore economico di rettificare, anche dopo la scadenza del termine, un errore materiale contenuto nell'offerta, a condizione che la rettifica non comporti una modifica sostanziale. (Riferimento: Art. 101, comma 4)
  • Corrispettivo a corpo

    Importo fisso e invariabile pattuito per l'esecuzione di tutta l'opera o prestazione, indipendentemente dalle quantità effettivamente eseguite. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 5, comma 1, lett. a)
  • Corrispettivo a misura

    Importo determinato applicando i prezzi unitari contrattuali alle quantità di lavorazioni effettivamente eseguite e misurate. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 5, comma 1, lett. a)
  • Corruzione (reati di)

    Delitti specifici (artt. 317, 318, 319 c.p., etc. la cui condanna definitiva costituisce causa di esclusione automatica dalle gare. (Riferimento: Art. 94, comma 1, lett. b)
  • Costo del ciclo di vita

    Metodo di comparazione costo/efficacia per l'aggiudicazione degli appalti che include i costi relativi all'acquisizione, all'utilizzo (come consumo di energia, alla manutenzione, al fine vita (come raccolta e riciclaggio e, se del caso, i costi imputati alle esternalità ambientali. (Riferimento: Art. 108, comma 1; Allegato II.8)
  • Costo del personale

    Il costo derivante dai trattamenti salariali minimi stabiliti dalla legge o dalla contrattazione collettiva, che non può essere oggetto di giustificazioni in sede di verifica dell'anomalia dell'offerta. (Riferimento: Art. 110, comma 4, lett. a)
  • Costo della manodopera

    Il costo che gli operatori economici devono indicare separatamente nell'offerta economica e che non è soggetto a ribasso d'asta. (Riferimento: Art. 41, comma 14 e Art. 108, comma 9)
  • Costo primo diretto

    Componente del prezzo di un servizio tecnico che include il costo dell'operatore, l'ammortamento dell'attrezzatura, il costo dei materiali e l'attività di direzione. (Riferimento: Allegato II.15, Tabella A)
  • Cottimo

    L'affidamento della sola lavorazione a un'impresa subappaltatrice, che risulta in possesso dei requisiti di qualificazione necessari in relazione all'importo totale dei lavori affidati e non al solo importo del contratto di cottimo. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. ee)
  • Criteri ambientali minimi (CAM)

    Le specifiche tecniche e le clausole contrattuali definite con decreto del Ministero dell’ambiente, che le stazioni appaltanti devono inserire nella documentazione di gara per contribuire agli obiettivi ambientali del Piano d'azione per la sostenibilità. (Riferimento: Art. 57, comma 2)
  • Criteri di selezione

    I requisiti di idoneità professionale, capacità economica-finanziaria e capacità tecnico-professionale che un operatore economico deve possedere per essere ammesso a una procedura di gara. (Riferimento: Artt. 100-103)
  • Criteri di sostenibilità energetica e ambientale

    Criteri, che includono i Criteri Ambientali Minimi (CAM, che le stazioni appaltanti inseriscono nella documentazione di gara per contribuire al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d'azione per la sostenibilità. (Riferimento: Art. 57)
  • Criteri premiali

    Elementi qualitativi di valutazione dell'offerta che attribuiscono un punteggio aggiuntivo per l'adozione di particolari politiche (es. parità di genere, impiego di giovani o per l'offerta di prestazioni migliorative. (Riferimento: Art. 108, comma 7)
  • Criterio del minor prezzo

    Criterio di aggiudicazione utilizzabile solo per servizi e forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato. (Riferimento: Art. 108, comma 3)
  • Cronoprogramma

    Rappresentazione grafica che descrive lo sviluppo temporale delle varie fasi di un intervento (progettazione, affidamento, esecuzione, indicando i tempi massimi per ciascuna. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 18)
  • CUI (Codice Unico di Intervento)

    Codice che identifica univocamente un intervento (lavoro, servizio, fornitura all'interno della programmazione triennale. (Riferimento: Allegato I.5, Art. 2, lett. c)
  • Danno da ritardo (nella consegna)

    Il diritto dell'esecutore al risarcimento dei danni derivanti da un ritardo nella consegna dei lavori imputabile alla stazione appaltante. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 3, comma 4)
  • Decisione di contrarre

    Atto con cui le stazioni appaltanti, prima dell'avvio della procedura, individuano gli elementi essenziali del contratto, la procedura di scelta, i criteri di selezione degli operatori e delle offerte. (Riferimento: Art. 17, comma 1)
  • Determinazioni (del CCT)

    Le decisioni del Collegio Consultivo Tecnico che, con il consenso delle parti, possono assumere valore di lodo contrattuale, ovvero di una decisione arbitrale. (Riferimento: Art. 215, comma 2)
  • Dialogo competitivo

    Procedura di affidamento in cui la stazione appaltante avvia un dialogo con i candidati ammessi al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base delle quali i candidati selezionati sono invitati a presentare le offerte. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, lett. i)
  • Dibattito pubblico

    Procedimento finalizzato a garantire la celerità e la partecipazione a interventi di particolare rilevanza sociale e impatto su ambiente e territorio. I casi di obbligatorietà sono indicati nell'Allegato I.6. (Riferimento: Art. 40, commi 1 e 8)
  • Dichiarazione di pubblica utilità

    L'atto che approva il progetto definitivo e che costituisce il presupposto per l'avvio delle procedure di esproprio. (Riferimento: Art. 38, comma 10)
  • Direttore dei lavori

    Il soggetto nominato dalla stazione appaltante per curare la direzione e il controllo tecnico, contabile e amministrativo dell'esecuzione dei contratti relativi a lavori, in piena autonomia e nel rispetto delle disposizioni di servizio del RUP. (Riferimento: Art. 114, commi 1 e 2)
  • Direttore dell'esecuzione del contratto (DEC)

    Il soggetto (di norma il RUP che cura la direzione, il coordinamento e il controllo tecnico, contabile e amministrativo dell'esecuzione dei contratti relativi a servizi e forniture. (Riferimento: Art. 114, commi 1 e 7)
  • Direttore operativo

    Figura professionale che, all'interno dell'ufficio di direzione lavori, coadiuva il direttore dei lavori nel coordinamento e nella supervisione di specifiche parti dell'intervento. (Riferimento: Art. 114, comma 2 e Allegato II.14, Art. 2)
  • Direttore tecnico

    La figura, dotata di specifici requisiti professionali, responsabile per l'operatore economico degli adempimenti tecnico-organizzativi necessari per la realizzazione dei lavori. (Riferimento: Allegato II.12, Art. 25)
  • Direzione dell'esecuzione

    L'insieme delle attività di coordinamento e controllo tecnico-contabile e amministrativo sull'esecuzione di un contratto di servizi o forniture. (Riferimento: Art. 114)
  • Diritto di opzione

    Clausola prevista nei documenti di gara iniziali che consente alla stazione appaltante di modificare il contratto, ad esempio ordinando lavori, servizi o forniture supplementari alle stesse condizioni. (Riferimento: Art. 120, comma 1, lett. a)
  • Diritto di prelazione (nella finanza di progetto)

    Il diritto del promotore, se non risulta aggiudicatario, di essere preferito al miglior offerente qualora dichiari di impegnarsi ad adempiere alle medesime condizioni contrattuali. (Riferimento: Art. 193, comma 12)
  • Disciplinare di gara

    Il documento che fissa le regole per il concreto svolgimento del procedimento di selezione delle offerte. (Riferimento: Art. 87, comma 1)
  • Disponibilità digitale dei documenti di gara

    Obbligo per la stazione appaltante di rendere disponibili gratuitamente, illimitatamente e direttamente i documenti di gara tramite un collegamento ipertestuale indicato nell'avviso. (Riferimento: Art. 88)
  • Dispositivo

    La parte della sentenza del giudice amministrativo che contiene la decisione finale, la cui pubblicazione ha effetti sull'esecuzione del contratto. (Riferimento: Art. 18, comma 4)
  • Dispositivo (della sentenza)

    La parte della sentenza del giudice amministrativo che contiene la decisione finale, la cui pubblicazione può avere effetti sull'esecuzione del contratto. (Riferimento: Art. 18, comma 4)
  • Documentazione di gara

    L'insieme di tutti i documenti che regolano una procedura di affidamento, comprendenti il bando, il disciplinare, il capitolato speciale, i progetti e ogni altro atto pertinente. (Riferimento: Art. 82)
  • Documenti di gara

    L'insieme degli atti che compongono la procedura di gara, tra cui il bando, il disciplinare, il capitolato speciale e le condizioni contrattuali proposte. (Riferimento: Art. 82)
  • Documenti iniziali di gara

    L'insieme degli atti che la stazione appaltante pubblica per avviare una procedura, che includono il bando o l'avviso di gara, il disciplinare, il capitolato speciale e le condizioni contrattuali. (Riferimento: Art. 82)
  • Documento di fattibilità delle alternative progettuali (DOCFAP)

    Documento propedeutico alla progettazione che analizza e confronta diverse alternative progettuali, inclusa l'opzione "zero" (non realizzazione, per soddisfare le esigenze del committente. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 2)
  • Documento di gara unico europeo (DGUE)

    Modello di autodichiarazione standardizzato a livello europeo, attraverso il quale l'operatore economico dichiara il possesso dei requisiti di partecipazione. (Riferimento: Art. 91)
  • Documento di indirizzo della progettazione (DIP)

    L'atto, redatto in coerenza con il quadro esigenziale, che indica le caratteristiche, i requisiti e gli elaborati progettuali necessari per la definizione di ogni livello della progettazione. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 3, comma 1)
  • Documento unico di regolarità contributiva (DURC)

    Certificato che attesta la regolarità di un operatore economico nei versamenti dovuti a INPS, INAIL e Casse Edili. La sua irregolarità è causa di esclusione automatica. (Riferimento: Art. 94, comma 6 e Allegato II.10)
  • Domanda di partecipazione

    L'istanza, corredata dalla documentazione richiesta, con cui un operatore economico chiede di essere invitato a procedure non aperte (ristrette, negoziate, etc.. (Riferimento: Art. 91, comma 1, lett. a)
  • Domicilio digitale

    Un indirizzo elettronico eletto presso un servizio di posta elettronica certificata (PEC o altro servizio di recapito certificato qualificato, valido per le comunicazioni elettroniche aventi valore legale. (Riferimento: Art. 29, comma 1)
  • Durata della concessione

    Periodo di tempo, determinato dall'ente concedente in funzione dei lavori o servizi richiesti, che non può superare quello ragionevolmente previsto per consentire al concessionario il recupero degli investimenti e la remunerazione del capitale. (Riferimento: Art. 178)
  • e-Certis

    Il sistema informativo online gestito dalla Commissione europea che facilita la presentazione di certificati e altre forme di prove documentali per la partecipazione agli appalti pubblici transfrontalieri. (Riferimento: Allegato II.8, Sezione II)
  • Economia circolare (principio di)

    Principio che deve orientare la progettazione e l'esecuzione dei contratti, mirando a ridurre i rifiuti e a massimizzare l'uso e il riuso delle risorse materiali. (Riferimento: Art. 41, comma 1, lett. e)
  • Ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale (e-procurement)

    L'insieme costituito dalle piattaforme e dai servizi digitali infrastrutturali che abilitano la gestione del ciclo di vita dei contratti pubblici, e dalle piattaforme di approvvigionamento digitale usate dalle stazioni appaltanti. (Riferimento: Art. 22, comma 1)
  • Effetto sospensivo

    L'effetto automatico della proposizione di un ricorso avverso l'aggiudicazione con contestuale domanda cautelare, che impedisce la stipulazione del contratto fino alla pronuncia del giudice sulla misura cautelare. (Riferimento: Art. 18, comma 4)
  • Elenco degli operatori economici

    Uno strumento, alternativo all'indagine di mercato, che le stazioni appaltanti possono costituire per individuare gli operatori da invitare alle procedure negoziate per affidamenti sotto soglia. (Riferimento: Art. 50, comma 2 e Allegato II.1)
  • Elenco prezzi unitari

    Documento che elenca le singole lavorazioni previste nel progetto con i relativi prezzi, utilizzato per la redazione del computo metrico estimativo. (Riferimento: Art. 41, comma 13 e Allegato I.7, Art. 31)
  • Ente concedente

    Qualsiasi amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore, ovvero altro soggetto pubblico o privato, che affida contratti di concessione di lavori o di servizi e che è comunque tenuto, nella scelta del contraente, al rispetto del codice. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. b)
  • Enti del Terzo Settore (ETS)

    Soggetti (es. organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale con cui la pubblica amministrazione può attivare modelli di amministrazione condivisa per attività a spiccata valenza sociale. (Riferimento: Art. 6, comma 1)
  • Equo compenso

    Il principio secondo cui le prestazioni d'opera intellettuale devono essere remunerate in modo proporzionato alla quantità e qualità del lavoro, vietandone la gratuità salvo casi eccezionali. (Riferimento: Art. 8, comma 2)
  • Errore di progettazione

    Carenze nel progetto che ne pregiudicano la realizzabilità, come l'inadeguata valutazione dello stato di fatto, la mancata identificazione di norme applicabili o la violazione delle regole di diligenza. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. r)
  • Errore od omissione di progettazione

    L'inadeguata valutazione dello stato di fatto, la mancata o erronea identificazione della normativa tecnica, la violazione delle regole di diligenza o il mancato rispetto dei requisiti funzionali ed economici che pregiudicano la realizzazione dell'opera. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. r)
  • Esclusione automatica delle offerte anomale

    Meccanismo, previsto per gli appalti di lavori o servizi sotto soglia aggiudicati al minor prezzo, che consente alla stazione appaltante di escludere automaticamente le offerte che risultano anomale secondo uno dei metodi matematici previsti, se il numero di offerte ammesse è pari o superiore a cinque. (Riferimento: Art. 54)
  • Esecuzione anticipata del contratto

    La possibilità, per motivate ragioni, di avviare l'esecuzione del contratto prima della sua stipulazione, dopo l'aggiudicazione. (Riferimento: Art. 17, comma 8)
  • Esecuzione d'urgenza

    L'esecuzione del contratto avviata in via eccezionale prima della stipula, quando ricorrono eventi oggettivamente imprevedibili, per evitare situazioni di pericolo per persone, animali, cose, per l'igiene e la salute pubblica o per il patrimonio culturale. (Riferimento: Art. 17, comma 9)
  • Esecuzione in danno

    L'esecuzione di lavori o prestazioni da parte della stazione appaltante, direttamente o tramite terzi, a spese dell'operatore economico inadempiente. (Riferimento: Allegato II.14, Artt. 4 e 21)
  • Etichettature

    Marchi specifici (es. ambientali, sociali che possono essere richiesti come mezzo di prova del possesso di determinate caratteristiche da parte di lavori, forniture o servizi, a condizione che i requisiti per l'etichettatura siano basati su criteri oggettivi, verificabili e non discriminatori. (Riferimento: Art. 80 e Allegato II.5, Parte B)
  • Fascicolo dell'opera

    Documento che contiene le informazioni utili alla prevenzione e protezione dai rischi durante i successivi lavori di manutenzione sull'opera. (Riferimento: Allegato II.14)
  • Fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE)

    Operante presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, consente la verifica dell'assenza delle cause di esclusione e del possesso dei requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento. (Riferimento: Art. 24, comma 1)
  • Fasi delle procedure di affidamento

    Le tappe che scandiscono la procedura di gara, che vanno dalla decisione di contrarre all'aggiudicazione e alla stipula del contratto. (Riferimento: Art. 17)
  • Fideiussione

    Una forma di garanzia, rilasciata da un istituto bancario o assicurativo, utilizzata per la costituzione delle garanzie provvisorie e definitive. (Riferimento: Art. 106 e Art. 117)
  • Finanza di progetto (Project Financing)

    Procedura per l'affidamento in concessione di lavori o servizi, che può essere avviata su iniziativa pubblica o privata. (Riferimento: Art. 193)
  • Formati aperti non proprietari

    Specifiche tecniche per la gestione dei dati digitali, rese pubbliche e liberamente utilizzabili, che assicurano l'interoperabilità e non limitano la concorrenza tra i fornitori di tecnologie. (Riferimento: Art. 43, comma 3)
  • Forniture con posa in opera

    Contratti che, pur avendo come oggetto principale la fornitura di beni, includono come prestazione accessoria l'installazione. Sono assimilati al subappalto se l'incidenza della manodopera per la posa supera il 50%. (Riferimento: Art. 119, comma 2)
  • Garanzia definitiva

    Garanzia, sotto forma di cauzione o fideiussione, che l'appaltatore è tenuto a costituire per la sottoscrizione del contratto, a tutela dell'adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali e del risarcimento dei danni da inadempimento. (Riferimento: Art. 117, comma 1)
  • Garanzia di buon adempimento

    Garanzia specifica che, per gli affidamenti a contraente generale e per appalti di grande valore, sostituisce la garanzia definitiva per coprire tutte le obbligazioni del contratto. (Riferimento: Art. 118, comma 1)
  • Garanzia globale di esecuzione

    Particolare tipo di garanzia che può essere richiesta in contratti che prevedono anche la manutenzione, a copertura di tutti gli obblighi contrattuali. (Riferimento: Art. 117)
  • Garanzia per la risoluzione

    Una garanzia specifica, richiesta per i contratti di contraente generale e per lavori di importo superiore a 100 milioni di euro, che copre i costi per il riaffidamento in caso di risoluzione del contratto. (Riferimento: Art. 118, comma 1)
  • Garanzia provvisoria

    Garanzia, sotto forma di cauzione o fideiussione, che correda l'offerta, a tutela della mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione per fatto imputabile all'affidatario. (Riferimento: Art. 106, comma 1)
  • Garanzie per l'esecuzione

    Le garanzie che l'appaltatore deve prestare per assicurare la corretta esecuzione del contratto, come la garanzia definitiva e le polizze assicurative. (Riferimento: Art. 113)
  • Garanzie per l'esecuzione di lavori di particolare valore

    Garanzie integrative ("garanzia di buon adempimento" e "garanzia per la risoluzione" richieste per gli affidamenti a contraente generale e per lavori di importo superiore a 100 milioni di euro. (Riferimento: Art. 118)
  • Gestore dei processi digitali

    Il responsabile degli aspetti tecnici concernenti la digitalizzazione dei processi di una stazione appaltante, con funzioni di supervisione degli interventi. (Riferimento: Allegato I.9, Art. 1, comma 1, lett. q-quater)
  • Gestore dell'ambiente di condivisione dei dati

    Il soggetto nominato dalla stazione appaltante responsabile della gestione della piattaforma digitale (ACDat utilizzata per l'intervento. (Riferimento: Allegato I.9, Art. 1, comma 3)
  • Giornale dei lavori

    Documento contabile, tenuto dal direttore dei lavori, in cui vengono annotate giornalmente tutte le circostanze e gli avvenimenti relativi all'esecuzione dei lavori. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 12, comma 1, lett. a)
  • Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE)

    Forma giuridica di cooperazione transnazionale tra imprese, ammessa a partecipare alle procedure di appalto come operatore economico. (Riferimento: Art. 65, comma 2, lett. h)
  • Illecito professionale grave

    Causa di esclusione non automatica che rende dubbia l'integrità o l'affidabilità dell'operatore economico. È dimostrato dalla stazione appaltante con mezzi adeguati, come sanzioni ANAC, condanne non definitive per determinati reati, o significative carenze in precedenti contratti. (Riferimento: Art. 98)
  • Impresa ausiliaria

    L'operatore economico che si obbliga, tramite contratto di avvalimento, a mettere a disposizione di un altro operatore concorrente le proprie risorse e requisiti. (Riferimento: Art. 104)
  • Impresa ausiliata

    L'operatore economico che, per partecipare a una gara, si avvale dei requisiti di capacità di un'altra impresa (ausiliaria. (Riferimento: Art. 104)
  • Impresa collegata

    Impresa su cui un'altra impresa può esercitare un'influenza dominante, o che è soggetta all'influenza dominante di un'altra impresa. (Riferimento: Art. 142)
  • Impresa pubblica

    L’impresa sulla quale le stazioni appaltanti possono esercitare, direttamente o indirettamente, un’influenza dominante (ad es. detenendo la maggioranza del capitale. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, lett. f)
  • In house providing (affidamento in house)

    L'affidamento di un contratto di appalto o di concessione effettuato direttamente a una persona giuridica di diritto pubblico o privato, a condizione che l'amministrazione eserciti sul soggetto un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e che tale soggetto realizzi la parte più importante della propria attività con l'ente controllante. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, lett. e; Art. 7)
  • Inadempienze contributive

    Le violazioni, accertate come ostative al rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC, relative agli obblighi di pagamento dei contributi previdenziali. (Riferimento: Art. 11, comma 6 e Art. 94, comma 6)
  • Incentivi alle funzioni tecniche

    Somme destinate a remunerare il personale interno della stazione appaltante (RUP, progettisti, DL, ecc. per le attività svolte, calcolate in percentuale sull'importo dell'appalto. (Riferimento: Art. 45)
  • Incentivi per funzioni tecniche

    Somme, calcolate in percentuale sull'importo dell'appalto, destinate a remunerare le attività tecniche svolte dal personale interno della stazione appaltante (RUP, progettisti, direttori dei lavori, etc.. (Riferimento: Art. 45)
  • Incremento convenzionale premiante

    Un meccanismo che consente agli esecutori di lavori, in possesso di determinati requisiti di solidità economico-finanziaria, di ottenere un incremento figurativo degli importi per la dimostrazione della capacità tecnica. (Riferimento: Allegato II.12, Art. 19)
  • Indagini di mercato

    Attività esplorativa del mercato, preordinata a conoscere gli operatori interessati a partecipare a procedure negoziate per affidamenti sotto soglia, condotta secondo i principi di adeguatezza e proporzionalità. (Riferimento: Art. 50 e Allegato II.1)
  • Indagini geognostiche

    Investigazioni del sottosuolo (sondaggi, carotaggi necessarie per definire le caratteristiche geologiche e geotecniche del terreno su cui realizzare l'opera. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 8)
  • Indennizzo per mancato guadagno

    L'indennizzo che spetta al concessionario in caso di recesso dal contratto da parte dell'ente concedente per motivi di pubblico interesse, calcolato come percentuale degli utili previsti. (Riferimento: Art. 190, comma 4, lett. c)
  • Indice sintetico revisionale

    L'indice, composto da una media ponderata di indici di costo, che viene utilizzato per calcolare la revisione prezzi nei contratti di lavori. (Riferimento: Allegato II.2-bis, Art. 4)
  • Infrastrutture strategiche

    Opere la cui realizzazione riveste carattere di urgenza e di preminente interesse nazionale, qualificate con delibera del Consiglio dei ministri e soggette a procedure di approvazione accelerate. (Riferimento: Art. 39)
  • Interesse transfrontaliero certo

    L'interesse che un appalto sotto soglia può rivestire per operatori di altri Stati membri, accertato dalla stazione appaltante, che comporta l'obbligo di seguire le procedure ordinarie del Codice. (Riferimento: Art. 48, comma 2)
  • Interoperabilità

    La capacità di sistemi informatici e piattaforme digitali di interagire, scambiare e utilizzare dati e informazioni in modo automatico. (Riferimento: Artt. 19, 23, 25)
  • Intervento pubblico

    L'insieme di attività, realizzate mediante un contratto, per le quali è nominato un Responsabile Unico del Progetto (RUP. (Riferimento: Art. 15, comma 1)
  • Invarianza finanziaria (clausola di)

    Principio secondo cui dall'attuazione del codice non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. (Riferimento: Art. 228)
  • Iscrizione con riserva

    La modalità di iscrizione nell'elenco delle stazioni appaltanti qualificate per gli enti che, in fase di prima applicazione, non possiedono tutti i requisiti a regime (es. unioni di comuni, province. (Riferimento: Art. 63, comma 4)
  • Ispettore di cantiere

    Assistente con funzioni di ausilio al direttore dei lavori, che svolge compiti di sorveglianza e controllo quotidiano sulla corretta esecuzione dei lavori. (Riferimento: Art. 114, comma 2 e Allegato II.14, Art. 2)
  • Joint venture

    L'associazione tra stazioni appaltanti o enti concedenti, finalizzata all'attuazione di un progetto o di una serie di progetti o di determinate intese di natura commerciale o finanziaria. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, lett. h)
  • Lavorazioni scorporabili

    Le lavorazioni, diverse da quelle della categoria prevalente, che possono essere eseguite direttamente dall'appaltatore se in possesso delle relative qualificazioni, oppure subappaltate. (Riferimento: Allegato II.12, Art. 30)
  • Lavori di manutenzione ordinaria

    Interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti. (Riferimento: Art. 41, comma 5-bis)
  • Lavori di manutenzione straordinaria

    Interventi per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici. (Riferimento: Art. 41, comma 5-bis)
  • Lavori di somma urgenza

    Lavori la cui esecuzione immediata è indispensabile per rimuovere uno stato di pregiudizio e pericolo per la pubblica e privata incolumità, e che possono essere affidati in deroga alle procedure ordinarie. (Riferimento: Art. 140)
  • Lavori in amministrazione diretta

    Lavori eseguiti direttamente dalla stazione appaltante con proprio personale e mezzi, esclusi dalla programmazione. (Riferimento: Art. 37, comma 2)
  • Lavori in economia

    Modalità di esecuzione di lavori da parte della P.A. con proprio personale e mezzi, ammessa solo in casi specifici e per importi limitati. (Riferimento: Art. 138, comma 4)
  • Lavori su beni culturali

    Lavori relativi a beni del patrimonio culturale, soggetti a una disciplina speciale per qualificazione, progettazione ed esecuzione. (Riferimento: Libro II, Parte VI, Titolo III)
  • Legittimazione ad agire dell'ANAC

    Il potere dell'ANAC di impugnare in giudizio i bandi e gli atti generali delle stazioni appaltanti ritenuti viziati da gravi violazioni del Codice. (Riferimento: Art. 220, comma 2)
  • Libretti di misura

    Documenti contabili che contengono la misurazione e la classificazione delle lavorazioni eseguite, sottoscritti in contraddittorio tra direttore dei lavori ed esecutore. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 12, comma 1, lett. b)
  • Libretto delle misure

    Documento contabile in cui sono annotate le misurazioni e le classificazioni di tutte le lavorazioni eseguite. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 12, comma 1, lett. b)
  • Livelli di progettazione

    I due livelli di approfondimento tecnico in cui si articola la progettazione dei lavori pubblici: il progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE e il progetto esecutivo. (Riferimento: Art. 41, comma 1)
  • Livelli di qualificazione (delle stazioni appaltanti)

    Le fasce di importo (L3, L2, L1 per i lavori; SF3, SF2, SF1 per servizi e forniture per le quali una stazione appaltante è qualificata a progettare e affidare contratti. (Riferimento: Allegato II.4, Artt. 3 e 5)
  • Livelli di qualificazione (stazioni appaltanti)

    Le fasce di importo (es. L1, L2, L3 per i lavori per le quali una stazione appaltante è abilitata a progettare e affidare contratti, in base ai requisiti posseduti. (Riferimento: Allegato II.4, Artt. 3 e 5)
  • Locazione finanziaria (leasing)

    Contratto con cui un ente concedente può finanziare opere pubbliche. La società di leasing acquista un bene da un fornitore e lo cede in godimento all'ente pubblico a fronte di un canone periodico. (Riferimento: Art. 196)
  • Lodo contrattuale

    La determinazione del Collegio Consultivo Tecnico che, con il consenso delle parti, assume il valore e l'efficacia di una decisione arbitrale. (Riferimento: Art. 215, comma 2)
  • Lotto funzionale

    Uno specifico oggetto di appalto da aggiudicare anche con separata e autonoma procedura, ovvero parti di un lavoro o servizio generale la cui progettazione e realizzazione sia tale da assicurarne funzionalità, fruibilità e fattibilità indipendentemente dalla realizzazione delle altre parti. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, lett. s)
  • Lotto prestazionale

    Uno specifico oggetto di appalto o concessione da aggiudicare anche con separata e autonoma procedura, definito su base qualitativa, in conformità alle varie categorie e specializzazioni presenti o in conformità alle diverse fasi successive del progetto. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, lett. t)
  • Manuale di manutenzione

    Documento del piano di manutenzione che fornisce le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione delle parti significative di un'opera, in particolare degli impianti. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 19, comma 7)
  • Manuale d'uso

    Documento del piano di manutenzione che fornisce le informazioni necessarie per la migliore utilizzazione di un'opera e delle sue parti, in particolare degli impianti. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 19, comma 5)
  • Mercati elettronici

    Strumenti di acquisto e negoziazione gestiti da centrali di committenza che consentono acquisti telematici a catalogo o tramite confronto concorrenziale. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, lett. dd)
  • Metodi e strumenti di gestione informativa digitale (BIM - Building Information Modeling)

    Piattaforme interoperabili e processi che, tramite modelli digitali contenenti dati e informazioni, consentono di ottimizzare la pianificazione, realizzazione e gestione delle costruzioni. (Riferimento: Art. 43 e Allegato I.9)
  • Mezzi di prova

    I documenti, come relazioni di prova o certificati, che gli operatori economici forniscono per dimostrare la conformità delle loro offerte alle specifiche tecniche richieste. (Riferimento: Art. 87, comma 3 e Allegato II.8)
  • Micro, piccole e medie imprese

    La classificazione delle imprese definita dalla raccomandazione n. 2003/361/CE della Commissione europea, la cui partecipazione agli appalti è un obiettivo promosso dal Codice. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. o)
  • Misure di autodisciplina (self-cleaning)

    Misure che un operatore economico, incorso in una causa di esclusione, può adottare per dimostrare di aver sanato la propria posizione e di essere nuovamente affidabile (es. risarcimento del danno, adozione di misure organizzative. (Riferimento: Art. 96, comma 6)
  • Modello informativo

    L'insieme di contenitori di informazione strutturata e non strutturata che costituisce la rappresentazione digitale di un'opera nell'ambito del BIM. (Riferimento: Allegato I.9, Art. 1, comma 1, lett. q-sexies)
  • Modifica non sostanziale

    Una modifica che non altera la natura generale del contratto o dell'accordo quadro ed è consentita senza una nuova procedura di gara. (Riferimento: Art. 120, comma 5)
  • Modifica sostanziale

    Una modifica che altera considerevolmente la natura del contratto (ad esempio, introducendo condizioni che avrebbero modificato l'esito della gara o cambiando l'equilibrio economico e che richiede una nuova procedura di affidamento. (Riferimento: Art. 120, comma 6)
  • Monitoraggio

    Attività di controllo costante sull'esecuzione del contratto e sull'attuazione degli obiettivi, svolta dalla stazione appaltante anche attraverso la Cabina di regia. (Riferimento: Artt. 175 e 221)
  • Neutralità tecnologica

    Principio secondo cui le stazioni appaltanti, nell'adottare soluzioni digitali, non devono creare barriere all'accesso o favorire specifici fornitori di tecnologia. (Riferimento: Art. 19, comma 1)
  • Noleggio a caldo

    Contratto che, prevedendo la fornitura di un'attrezzatura con il relativo operatore, è considerato subappalto se l'incidenza del costo della manodopera è superiore al 50% dell'importo del contratto. (Riferimento: Art. 119, comma 2)
  • Noli

    Contratti per il noleggio di attrezzature e macchinari. Si distinguono in "noli a caldo" (con operatore e "noli a freddo" (senza operatore, con diverse implicazioni in materia di subappalto. (Riferimento: Art. 119, comma 2)
  • Offerta

    L'atto compilato dall'operatore economico che intende partecipare a una procedura, con cui dichiara il prezzo, i costi e le caratteristiche della prestazione offerta. (Riferimento: Art. 91, comma 5)
  • Offerta anormalmente bassa

    Un'offerta che, in base a elementi specifici, appare incongrua, non seria, insostenibile o irrealizzabile, e per la quale la stazione appaltante richiede spiegazioni all'operatore economico. (Riferimento: Art. 110, comma 1)
  • Offerta economicamente più vantaggiosa

    Criterio di aggiudicazione basato sul miglior rapporto qualità/prezzo o, nei casi consentiti, sul minor prezzo o costo, seguendo un criterio di comparazione costo/efficacia quale il costo del ciclo di vita. (Riferimento: Art. 108, comma 1)
  • Offerte inammissibili

    Offerte che non sono ammesse alla procedura perché non conformi ai documenti di gara, ricevute in ritardo, presentate da operatori non qualificati o il cui prezzo supera l'importo a base di gara. (Riferimento: Art. 70, comma 4)
  • Offerte integrative

    Le offerte che l'aggiudicatario di un appalto integrato può presentare in fase di redazione del progetto esecutivo, che non devono alterare i caratteri generali dell'opera. (Riferimento: Allegato I.7)
  • Oneri aziendali della sicurezza

    I costi specifici che l'impresa sostiene per la gestione della sicurezza sul lavoro, che devono essere indicati nell'offerta economica a pena di esclusione e non sono soggetti a ribasso. (Riferimento: Art. 108, comma 9)
  • Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso

    I costi per l'attuazione delle misure di sicurezza previste nel PSC e nel DUVRI, che devono essere indicati distintamente nell'offerta e non possono essere oggetto di ribasso d'asta. (Riferimento: Art. 41, comma 14 e Art. 108, comma 9)
  • Opera

    Il risultato di un insieme di lavori che di per sé esplichi una funzione economica o tecnica, come un edificio, un ponte o un impianto. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. bb)
  • Operatore economico

    Qualsiasi persona o ente, anche senza scopo di lucro, che, a prescindere dalla forma giuridica e dalla natura pubblica o privata, può offrire sul mercato prestazioni di lavori, servizi o forniture. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. l)
  • Opere a scomputo

    Le opere di urbanizzazione realizzate da soggetti privati, titolari di permesso di costruire, a scomputo totale o parziale del contributo di costruzione. (Riferimento: Art. 13, comma 7 e Allegato I.12)
  • Opere di mitigazione e compensazione

    Interventi, definiti in sede di valutazione di impatto ambientale, volti a ridurre, riparare o compensare gli impatti negativi di un'opera sull'ambiente. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 10)
  • Opere di urbanizzazione a scomputo

    Opere realizzate da un soggetto privato, titolare di un permesso di costruire, il cui costo viene detratto (scomputato dal contributo di costruzione dovuto al Comune. (Riferimento: Art. 13, comma 7 e Allegato I.12)
  • Opere di urbanizzazione primaria e secondaria

    Lavori necessari per rendere un'area idonea a insediamenti abitativi o produttivi (strade, fognature, illuminazione, scuole, parchi, ecc.. (Riferimento: Art. 13, comma 7 e Allegato I.12)
  • Opere incompiute

    Lavori di realizzazione, avviati ma non completati, per i quali le stazioni appaltanti devono valutare l'interesse pubblico al completamento e inserirli in un'apposita sezione della programmazione. (Riferimento: Allegato I.5, Artt. 3 e 4)
  • Opere provvisionali

    Opere temporanee necessarie per l'esecuzione dei lavori (ponteggi, recinzioni, ecc., il cui costo è compreso nelle spese generali a carico dell'appaltatore. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 31, comma 4, lett. g)
  • Organismi di attestazione (SOA)

    Le società di diritto privato, autorizzate dall'ANAC, che svolgono l'attività di attestazione della qualificazione degli esecutori di lavori pubblici. (Riferimento: Art. 100, comma 4 e Allegato II.12)
  • Organismi di ispezione

    Soggetti accreditati, di tipo A, B o C secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020, che svolgono l'attività di verifica della progettazione. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 35)
  • Organismo di diritto pubblico

    Qualsiasi soggetto, anche societario, che sia stato istituito per soddisfare esigenze di interesse generale non industriali o commerciali, la cui attività sia finanziata in modo maggioritario da enti pubblici o la cui gestione sia soggetta al loro controllo. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, lett. e)
  • Organismo di ispezione

    Soggetto accreditato, ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020, che svolge l'attività di verifica della progettazione per conto della stazione appaltante. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 35)
  • Parere di precontenzioso ANAC

    Un parere che l'ANAC, su iniziativa della stazione appaltante o di una delle parti, può esprimere su questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara, al fine di prevenire il contenzioso. (Riferimento: Art. 220)
  • Pareri obbligatori

    I pareri che determinate autorità (es. Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici devono esprimere obbligatoriamente su progetti di opere che superano determinate soglie di importo o complessità. (Riferimento: Art. 47, comma 3)
  • Pari opportunità (clausole)

    Requisiti dell'offerta o criteri premiali volti a promuovere le pari opportunità generazionali, di genere e l'inclusione lavorativa di persone con disabilità o svantaggiate. (Riferimento: Art. 102, comma 1, lett. c e Allegato II.3)
  • Partenariato di tipo istituzionale

    Una forma di PPP che si realizza attraverso la creazione di un'entità giuridica (es. società mista partecipata congiuntamente dal soggetto pubblico e privato. (Riferimento: Art. 174, comma 4)
  • Partenariato per l'innovazione

    Procedura utilizzata quando l'esigenza di sviluppare prodotti, servizi o lavori innovativi e di acquistare le successive forniture, servizi o lavori non può essere soddisfatta ricorrendo a soluzioni già disponibili sul mercato. (Riferimento: Art. 70, comma 5; Art. 75)
  • Partenariato pubblico-privato (PPP)

    Un'operazione economica in cui, tramite un rapporto contrattuale di lungo periodo tra un ente concedente e uno o più operatori privati, si assicura la copertura dei fabbogni finanziari in misura significativa da parte dei privati, ai quali spetta il compito di realizzare e gestire il progetto, allocando su di loro il rischio operativo. (Riferimento: Art. 174, comma 1)
  • Partenariato sociale

    Contratti tra enti concedenti e cittadini (singoli o associati per la gestione di beni comuni, come aree verdi o immobili inutilizzati, finalizzati a scopi di interesse generale. (Riferimento: Art. 201)
  • Penali

    Clausole contrattuali che prevedono una sanzione pecuniaria per il ritardo nell’esecuzione delle prestazioni, commisurata ai giorni di ritardo e proporzionale all'importo del contratto. (Riferimento: Art. 126, comma 1)
  • Perizia di variante

    L'elaborato tecnico che descrive e giustifica le modifiche da apportare al progetto in corso d'opera, corredato degli atti necessari per la loro approvazione e per la stima dei nuovi prezzi. (Riferimento: Art. 120 e Allegato II.14)
  • Piano di formazione

    Il piano che le stazioni appaltanti adottano per il personale che svolge funzioni relative alle procedure in materia di acquisiti di lavori, servizi e forniture, al fine di garantirne il costante aggiornamento. (Riferimento: Art. 15, comma 7)
  • Piano di gestione informativa (pGI)

    Nel contesto del BIM, è il documento che definisce le regole per la gestione del flusso informativo durante l'esecuzione del contratto. (Riferimento: Allegato I.9)
  • Piano di manutenzione dell’opera

    Il documento, complementare al progetto esecutivo, che prevede, pianifica e programma l'attività di manutenzione dell'opera e delle sue parti al fine di mantenerne nel tempo funzionalità, qualità ed efficienza. (Riferimento: Art. 41, comma 8 lett. b e Allegato II.14, Art. 27)
  • Piano di sicurezza e di coordinamento (PSC)

    Documento redatto dal coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione che analizza i rischi in cantiere e definisce le misure per prevenirli. I relativi costi non sono soggetti a ribasso. (Riferimento: Art. 41, comma 10 e Allegato II.14, Art. 28)
  • Piano economico-finanziario (PEF)

    Documento essenziale nei contratti di concessione e partenariato pubblico-privato, asseverato da un istituto di credito o società di revisione, che dimostra la sostenibilità economica e finanziaria del progetto. (Riferimento: Art. 175, comma 2 e Art. 193, comma 3)
  • Piano particellare di esproprio

    Elaborato progettuale che individua e descrive le aree e gli immobili da espropriare, i relativi proprietari catastali e le indennità di esproprio stimate. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 33)
  • Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND)

    L'infrastruttura tecnologica che abilita l'interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati delle pubbliche amministrazioni, con cui anche la BDNCP è interoperabile. (Riferimento: Art. 23, comma 3)
  • Piattaforme di approvvigionamento digitale

    L'insieme dei servizi e dei sistemi informatici, interconnessi e interoperanti, utilizzati dalle stazioni appaltanti per svolgere le attività del ciclo di vita dei contratti pubblici e per assicurarne la piena digitalizzazione. (Riferimento: Art. 25, comma 1)
  • Polo di conservazione

    Infrastruttura digitale che assicura la conservazione a lungo termine dei documenti elettronici relativi ai contratti pubblici.)
  • Premio di accelerazione

    Un incentivo economico che può essere previsto nei contratti di lavori per ogni giorno di anticipo con cui l'opera viene ultimata rispetto al termine contrattuale. (Riferimento: Art. 126, comma 2)
  • Presa in consegna anticipata

    L'atto con cui la stazione appaltante, per necessità, occupa o utilizza l'opera prima del collaudo, a determinate condizioni e previa redazione di uno stato di consistenza. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 24)
  • Prezzari regionali

    Elenchi di prezzi, redatti annualmente dalle Regioni e Province autonome, utilizzati dalle stazioni appaltanti per la quantificazione del costo dei prodotti, attrezzature e lavorazioni nei contratti di lavori. (Riferimento: Art. 41, comma 13 e Allegato I.14)
  • Prezzi parametrici

    Prezzi sintetici, riferiti a unità di misura convenzionali (es. €/mq, €/posto letto, utilizzati per la stima sommaria dei costi nella fase del progetto di fattibilità. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 16, comma 1, lett. f)
  • Prezzo chiuso (clausola di)

    Clausola che può essere inserita nei contratti per servizi e forniture per escludere o limitare l'applicazione della revisione prezzi. (Riferimento: non esplicitamente definito ma deducibile)
  • Prezzo di trasferimento

    Nel contratto di disponibilità, è il prezzo da pagare al termine del contratto qualora sia convenuto il trasferimento della proprietà dell'opera all'ente concedente. (Riferimento: Art. 197, comma 3, lett. b)
  • Principio del risultato

    Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti perseguono il risultato dell’affidamento del contratto e della sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto possibile tra qualità e prezzo, nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e concorrenza. (Riferimento: Art. 1, comma 1)
  • Principio della fiducia

    L'attribuzione e l'esercizio del potere nel settore dei contratti pubblici si fonda sul principio della reciproca fiducia nell'azione legittima, trasparente e corretta dell'amministrazione, dei suoi funzionari e degli operatori economici. (Riferimento: Art. 2, comma 1)
  • Principio di applicazione dei contratti collettivi

    L'obbligo per le stazioni appaltanti di indicare nei documenti di gara il contratto collettivo nazionale e territoriale applicabile al personale, al fine di garantire le tutele normative ed economiche. (Riferimento: Art. 11)
  • Principio di auto-organizzazione amministrativa

    Principio secondo cui le pubbliche amministrazioni organizzano autonomamente l'esecuzione di lavori o la prestazione di beni e servizi attraverso l’auto-produzione, l’esternalizzazione e la cooperazione. (Riferimento: Art. 7, comma 1)
  • Principio di buona fede e tutela dell’affidamento

    Principio secondo cui le stazioni appaltanti, gli enti concedenti e gli operatori economici si comportano reciprocamente con correttezza, basandosi sul legittimo esercizio del potere e sulla conformità del comportamento amministrativo. (Riferimento: Art. 5)
  • Principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale

    Principio in base al quale, se sopravvengono circostanze straordinarie e imprevedibili che alterano l'equilibrio originario del contratto, la parte svantaggiata ha diritto alla rinegoziazione delle condizioni secondo buona fede. (Riferimento: Art. 9)
  • Principio di rotazione degli affidamenti

    Principio applicabile agli affidamenti sotto soglia in base al quale è vietato l'affidamento o l'aggiudicazione di un appalto al contraente uscente nei casi in cui due affidamenti consecutivi abbiano a oggetto una commessa rientrante nello stesso settore merceologico, categoria di opere o settore di servizi. (Riferimento: Art. 49, commi 1 e 2)
  • Principio di sussidiarietà orizzontale

    Principio che consente alle pubbliche amministrazioni di sostenere l'autonoma iniziativa dei cittadini per lo svolgimento di attività di interesse generale. (Riferimento: Art. 6)
  • Principio di tassatività delle cause di esclusione

    Principio secondo cui i contratti pubblici non possono essere affidati a operatori economici per i quali sussistano cause di esclusione non espressamente definite dal Codice. Clausole che prevedono cause ulteriori sono nulle. (Riferimento: Art. 10)
  • Procedura accelerata

    Riduzione dei termini procedurali consentita in casi di urgenza debitamente motivata per le procedure aperte, ristrette e competitive con negoziazione. (Riferimento: Artt. 71, comma 3 e 72, comma 6)
  • Procedura aperta

    La procedura di affidamento in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, lett. f)
  • Procedura competitiva con negoziazione

    La procedura in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni del contratto. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, lett. h)
  • Procedura di infrazione

    Procedimento avviato dalla Commissione Europea nei confronti di uno Stato membro per violazione del diritto dell'Unione. Una condanna può essere causa di risoluzione del contratto. (Riferimento: Art. 122, comma 1, lett. d)
  • Procedura di verifica dell'anomalia

    Il procedimento in cui la stazione appaltante chiede all'operatore economico di fornire giustificazioni sul prezzo o sui costi, quando l'offerta appare anormalmente bassa. (Riferimento: Art. 110)
  • Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando

    La procedura di affidamento in cui la stazione appaltante negozia le condizioni del contratto direttamente con uno o più operatori economici, ammessa solo in casi specifici e motivati. (Riferimento: Art. 76)
  • Procedura ristretta

    La procedura di affidamento alla quale ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, lett. g)
  • Procedure di protezione civile

    Procedure derogatorie e semplificate attivabili in occasione degli eventi emergenziali di protezione civile. (Riferimento: Art. 140-bis)
  • Procedure di scelta del contraente

    L'insieme delle procedure formali (aperta, ristretta, competitiva con negoziazione, dialogo competitivo, partenariato per l’innovazione e negoziata senza bando che le stazioni appaltanti utilizzano per l'aggiudicazione dei contratti pubblici. (Riferimento: Art. 70)
  • Processo verbale di consegna

    Il documento, redatto in contraddittorio tra direttore dei lavori ed esecutore, che formalizza l'avvio dell'esecuzione del contratto. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 3)
  • Profilo di committente

    La sezione del sito istituzionale della stazione appaltante o della piattaforma digitale in cui vengono pubblicate le informazioni relative alle procedure di gara (corrisponde alla sezione "Bandi di gara e contratti". (Riferimento: Allegato II.7)
  • Progettazione in materia di servizi e forniture

    Si articola in un unico livello e contiene almeno i contenuti minimi definiti dall'Allegato I.7 (relazione, capitolato, ecc.. (Riferimento: Art. 41, comma 12 e Allegato I.7)
  • Progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE)

    Il primo dei due livelli di successivi approfondimenti tecnici in cui si articola la progettazione in materia di lavori pubblici. Tra più soluzioni possibili, individua quella che esprime il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività. (Riferimento: Art. 41, commi 1 e 6)
  • Progetto esecutivo

    Il secondo livello della progettazione che, in coerenza con il PFTE, determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare, il relativo costo, le coperture finanziarie e il cronoprogramma. (Riferimento: Art. 41, comma 1 e 8)
  • Programma di esecuzione dei lavori

    Il cronoprogramma dettagliato che l'esecutore è tenuto a presentare prima dell'inizio dei lavori, indicando le previsioni temporali per ogni singola lavorazione. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 32)
  • Programma di manutenzione

    Documento che pianifica e programma a cadenze temporali definite gli interventi di manutenzione necessari per la corretta gestione di un'opera. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 19)
  • Programma triennale degli acquisti di beni e servizi

    Il documento di programmazione che le stazioni appaltanti adottano per pianificare gli acquisti di beni e servizi di importo stimato pari o superiore a una determinata soglia. (Riferimento: Art. 37, comma 1 lett. a)
  • Programma triennale dei lavori pubblici

    Il documento di programmazione che le stazioni appaltanti adottano per individuare e pianificare i lavori da avviare nel triennio, con indicazione delle relative fonti di finanziamento. (Riferimento: Art. 37, comma 1 lett. a)
  • Proposta di aggiudicazione

    Atto predisposto dall'organo preposto alla valutazione delle offerte (commissione giudicatrice o RUP e trasmesso all'organo competente a disporre l'aggiudicazione per la successiva approvazione. (Riferimento: Art. 17, comma 5)
  • Proroga tecnica

    Prolungamento eccezionale della durata di un contratto in scadenza, per il tempo strettamente necessario a concludere la nuova procedura di gara, ammesso solo per evitare l'interruzione di servizi essenziali. (Riferimento: Art. 120, comma 11)
  • Pubblicità legale degli atti

    La pubblicità garantita tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP dell'ANAC. Gli effetti giuridici degli atti (bandi, avvisi decorrono dalla data della loro pubblicazione sulla BDNCP. (Riferimento: Art. 27)
  • Quadro di incidenza della manodopera

    Il documento del progetto esecutivo che stima l'incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui si compone l'opera o il lavoro. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 29)
  • Quadro economico (QE)

    Il documento che riassume il costo complessivo di un'opera, comprensivo non solo dell'importo dei lavori, ma anche delle somme a disposizione della stazione appaltante (per imprevisti, IVA, spese tecniche, etc.. (Riferimento: Allegato I.7, Artt. 5 e 17)
  • Quadro esigenziale

    Documento che precede la progettazione, in cui il committente riporta gli obiettivi generali da perseguire, i fabbisogni e le esigenze qualitative e quantitative da soddisfare attraverso l'intervento. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 1, comma 1)
  • Qualificazione (Sistema di)

    Sistema, gestito dall'ANAC, per attestare la capacità delle stazioni appaltanti di gestire direttamente procedure di affidamento di un determinato importo, basato su requisiti di organizzazione, esperienza e competenza. (Riferimento: Art. 63 e Allegato II.4)
  • Qualificazione degli esecutori di lavori (Sistema SOA)

    Il sistema di attestazione, rilasciata da organismi di diritto privato autorizzati (SOA, che comprova la capacità economica, finanziaria, tecnica e professionale di un operatore economico per l'esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro. (Riferimento: Art. 100, comma 4 e Allegato II.12)
  • Raggruppamento temporaneo

    Un insieme di operatori economici costituito o costituendo, anche mediante scrittura privata, allo scopo di partecipare alla procedura di affidamento di uno specifico contratto pubblico mediante presentazione di una unica offerta. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. m)
  • Rapporto sulla situazione del personale

    Documento sulla parità di genere che gli operatori economici, con più di 50 dipendenti, sono tenuti a produrre per la partecipazione ad appalti finanziati con risorse del PNRR e del PNC. (Riferimento: Art. 94, comma 5, lett. c e Allegato II.3)
  • Rating di impresa

    Sistema di valutazione reputazionale degli operatori economici gestito dall'ANAC. (Riferimento: Art. 109, abrogato ma i cui principi possono essere richiamati)
  • Rating di legalità

    Indicatore attribuito dall'AGCM alle imprese virtuose, che può essere utilizzato come criterio premiale o requisito di partecipazione nelle gare. (Riferimento: Allegato II.13)
  • Reati tributari

    Violazioni fiscali che, se gravi e definitivamente accertate, costituiscono causa di esclusione automatica dalle procedure di gara. (Riferimento: Art. 94, comma 6)
  • Recesso

    L'atto unilaterale con cui la stazione appaltante può sciogliere il vincolo contrattuale in qualsiasi momento, riconoscendo all'appaltatore il pagamento delle prestazioni eseguite e un indennizzo pari al 10% dell'importo delle opere non eseguite. (Riferimento: Art. 123)
  • Registro delle piattaforme certificate

    Registro, gestito dall'ANAC, delle piattaforme di approvvigionamento digitale certificate da AGID che hanno ottenuto l'integrazione con i servizi della BDNCP. (Riferimento: Art. 26, comma 3)
  • Registro di contabilità

    Il documento che riassume le annotazioni dei libretti di misura, applicando i prezzi contrattuali al fine di determinare il credito progressivo dell'esecutore. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 12, comma 1, lett. c)
  • Relazione di calcolo

    Il documento che illustra i criteri, le ipotesi e le procedure di calcolo utilizzate per il dimensionamento e la verifica delle strutture e degli impianti. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 26)
  • Relazione di sostenibilità dell'opera

    L'elaborato del PFTE che descrive gli obiettivi dell'opera, i benefici a lungo termine per la comunità e il contributo al raggiungimento degli obiettivi ambientali. (Riferimento: Allegato I.7, Art. 11)
  • Relazione riservata

    La relazione che il direttore dei lavori o l'organo di collaudo redigono per esporre il proprio parere sulle riserve dell'esecutore, destinata alla stazione appaltante per le sue determinazioni. (Riferimento: Allegato II.14, Artt. 21 e 26)
  • Relazione unica sulla procedura

    Il documento che la stazione appaltante redige per ogni appalto per documentare e giustificare le decisioni prese in ogni fase della procedura, dalla scelta della procedura all'aggiudicazione. (Riferimento: Art. 112)
  • Relazione unica sulle procedure di aggiudicazione

    Il documento che la stazione appaltante redige per ogni appalto o accordo quadro, conservandolo per almeno cinque anni, per giustificare le decisioni adottate in tutte le fasi della procedura. (Riferimento: Art. 112)
  • Responsabile unico del progetto (RUP)

    Soggetto nominato nel primo atto di avvio di un intervento pubblico per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione di ciascuna procedura. Assicura il completamento dell'intervento nei termini previsti e nel rispetto degli obiettivi. (Riferimento: Art. 15, commi 1 e 5)
  • Revisione prezzi

    Clausole obbligatorie nei documenti di gara che si attivano al verificarsi di particolari condizioni oggettive che determinano una variazione, in aumento o in diminuzione, del costo dell'opera, della fornitura o del servizio, superiore a determinate soglie. (Riferimento: Art. 60)
  • Rinegoziazione

    Il processo con cui le parti rinegoziano le condizioni contrattuali in seguito al verificarsi di circostanze straordinarie e imprevedibili che hanno alterato l'equilibrio originario del contratto. (Riferimento: Art. 9 e Art. 120, comma 8)
  • Rinvio esterno

    Principio secondo cui, per quanto non espressamente previsto dal Codice, alle procedure di affidamento si applica la Legge 241/1990 e alla fase di stipula ed esecuzione si applicano le disposizioni del codice civile. (Riferimento: Art. 12)
  • Rischio di mercato

    Il rischio connesso all'ordinaria fluttuazione economica, estraneo alle circostanze straordinarie e imprevedibili che danno diritto alla rinegoziazione del contratto. (Riferimento: Art. 9, comma 1)
  • Rischio operativo

    Il rischio legato alla gestione dei lavori o dei servizi, il cui trasferimento dal concedente al concessionario è l'elemento che qualifica un contratto come "concessione" invece che come "appalto". Si considera che il concessionario abbia assunto il rischio operativo quando, in condizioni operative normali, non ha la garanzia di recuperare gli investimenti effettuati o i costi sostenuti.)
  • Riserve

    Le domande con cui l'esecutore fa valere pretese economiche per fatti o circostanze che, a suo dire, hanno comportato maggiori oneri o minori entrate durante l'esecuzione del contratto. Devono essere iscritte, a pena di decadenza, nei documenti contabili. (Riferimento: Art. 115, comma 2 e Allegato II.14, Art. 7)
  • Risoluzione del contratto

    Lo scioglimento del contratto per cause quali il grave inadempimento dell'appaltatore, la perdita dei requisiti di partecipazione o altre violazioni gravi definite dal Codice. (Riferimento: Art. 122)
  • Scambio di lettere

    Una modalità semplificata di stipulazione del contratto, ammessa per affidamenti diretti e procedure negoziate. (Riferimento: Art. 18, comma 1)
  • Scavo archeologico

    Tutte le operazioni che consentono la lettura storica di un territorio attraverso metodi stratigrafici. Sono soggette a regole specifiche nell'ambito dei lavori pubblici. (Riferimento: Allegato I.8, Art. 16)
  • Scelta del contraente

    L'insieme delle fasi che portano all'individuazione dell'operatore economico a cui affidare un contratto, che include la selezione dei partecipanti, la valutazione delle offerte e l'aggiudicazione. (Riferimento: Parte IV e V del Libro II)
  • Scheda tecnica (per i beni culturali)

    Documento che descrive le caratteristiche, le tecniche di esecuzione e lo stato di conservazione dei beni culturali su cui si interviene, propedeutico alla progettazione. (Riferimento: Allegato II.18, Art. 14)
  • Scostamenti di costo

    Variazioni di costo nella fase esecutiva che, se dovute a determinate circostanze, possono portare all'attivazione delle clausole di revisione prezzi. (Riferimento: Art. 60)
  • Seggio di gara

    L'organo, che può essere anche monocratico, responsabile della valutazione delle offerte nelle procedure aggiudicate con il criterio del minor prezzo. (Riferimento: Art. 93, comma 7)
  • Servizi alla persona

    Una specifica categoria di servizi che include servizi sanitari, sociali e culturali, per i quali il Codice prevede un regime di affidamento semplificato. (Riferimento: Art. 128)
  • Servizi di architettura e ingegneria

    Servizi attinenti alla redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, del progetto esecutivo, del piano di sicurezza e coordinamento, alla direzione dei lavori, al collaudo, nonché i servizi che attengono alle attività tecnico-amministrative connesse. (Riferimento: Artt. 66 e Allegato I.10)
  • Servizi di natura intellettuale

    Prestazioni che richiedono un apporto prevalentemente professionale e specialistico (es. progettazione, consulenze, per le quali sono previste deroghe specifiche, come l'esclusione dall'obbligo di indicare i costi della manodopera. (Riferimento: Art. 108, comma 9)
  • Servizi di ricerca e sviluppo

    Categoria di servizi a cui il Codice si applica in modo limitato, a condizione che i risultati appartengano esclusivamente alla stazione appaltante per l'esercizio della propria attività e che la prestazione sia interamente retribuita. (Riferimento: Art. 135)
  • Servizi di ricerca e sviluppo (R&S)

    Servizi il cui affidamento è soggetto a una disciplina speciale, esclusa in parte dall'applicazione del Codice se i risultati non appartengono esclusivamente alla stazione appaltante. (Riferimento: Art. 135 e Allegato II.19)
  • Servizi globali

    Contratti, diversi da appalti e concessioni, in cui un operatore economico si obbliga a perseguire un risultato amministrativo attraverso un complesso di prestazioni professionali, con un corrispettivo legato al risultato ottenuto. (Riferimento: Art. 203)
  • Servizi globali su beni immobili

    Contratti con cui un operatore economico si obbliga a perseguire un risultato amministrativo legato al miglior godimento di un bene immobile, con un corrispettivo determinato in base al risultato. (Riferimento: Art. 208)
  • Servizi sociali e servizi assimilati

    Categorie particolari di servizi, elencate nell'Allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE, per il cui affidamento il Codice prevede norme specifiche, orientate a garantirne la qualità, continuità e accessibilità. (Riferimento: Art. 127 e 128)
  • Servizi sostitutivi di mensa

    Servizi erogati tramite buoni pasto, il cui affidamento è disciplinato da norme specifiche del Codice e dall'Allegato II.17. (Riferimento: Art. 131 e Allegato II.17)
  • Silenzio inadempimento

    La mancata conclusione di una procedura di selezione nei termini massimi indicati nell'Allegato I.3 costituisce silenzio inadempimento da parte della stazione appaltante. (Riferimento: Art. 17, comma 3)
  • Sistema di qualificazione (settori speciali)

    Sistema permanente di preselezione degli operatori economici, utilizzato dagli enti aggiudicatori dei settori speciali, che consente di creare un elenco di fornitori qualificati da invitare alle procedure. (Riferimento: Art. 162)
  • Sistema dinamico di acquisizione

    Un procedimento di acquisizione interamente elettronico per acquisti di uso corrente, aperto per tutto il suo periodo di efficacia a qualsiasi operatore economico che soddisfi i criteri di selezione. (Riferimento: Art. 32, comma 1)
  • Sito istituzionale

    Il sito web della stazione appaltante che ospita la sezione "Amministrazione trasparente", al cui interno è pubblicata la sottosezione "Bandi di gara e contratti". (Riferimento: Allegato I.1, Art. 3, comma 1, lett. v)
  • Soccorso istruttorio

    Il potere della stazione appaltante di assegnare un termine all'operatore economico per sanare omissioni, inesattezze o irregolarità della domanda di partecipazione o del DGUE, con esclusione della documentazione che compone l'offerta tecnica ed economica. (Riferimento: Art. 101, comma 1)
  • Società di scopo (SPV)

    Società, in forma di società per azioni o a responsabilità limitata, che l'aggiudicatario di una concessione in finanza di progetto è tenuto a costituire per subentrare nel rapporto di concessione e realizzare l'intervento. (Riferimento: Art. 194, comma 1)
  • Soggetti aggregatori

    Centrali di committenza iscritte in un apposito elenco presso l'ANAC, che svolgono attività di centralizzazione per conto di stazioni appaltanti e enti concedenti, principalmente attraverso la stipula di accordi quadro e convenzioni. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, lett. p)
  • Soglia di anomalia

    La soglia, calcolata con metodi matematici definiti nell'Allegato II.2, al di sopra della quale un'offerta viene considerata anormalmente bassa e soggetta a verifica o a esclusione automatica. (Riferimento: Art. 54 e Allegato II.2)
  • Soglie di rilevanza europea

    Valori economici, differenziati per tipo di appalto (lavori, servizi, forniture e per settore (ordinario o speciale, al di sopra dei quali si applicano integralmente le procedure previste dalle direttive europee. Sono periodicamente aggiornate dalla Commissione europea. (Riferimento: Art. 14)
  • Somma urgenza

    Vedi "Lavori di somma urgenza".)
  • Sospensione dell’esecuzione

    L'interruzione temporanea dell'esecuzione del contratto disposta dal direttore dei lavori o dal RUP per circostanze speciali non prevedibili, per ragioni di necessità o di pubblico interesse. (Riferimento: Art. 121)
  • Sospensione dell'esecuzione

    L'interruzione temporanea dei lavori, disposta dal direttore dei lavori o dal RUP per circostanze speciali o per ragioni di pubblico interesse. (Riferimento: Art. 121)
  • Specifiche tecniche

    L'insieme delle prescrizioni tecniche contenute nei documenti di gara che definiscono le caratteristiche richieste di un materiale, prodotto, servizio o lavoro, inclusi i livelli di prestazione ambientale, l'accessibilità e la valutazione della conformità. (Riferimento: Art. 79 e Allegato II.5)
  • Sponsorizzazione

    Contratto mediante il quale un soggetto (sponsor fornisce un contributo (in denaro o in natura per finanziare lavori, servizi o forniture relativi a beni culturali, in cambio della promozione del proprio nome, marchio o immagine. (Riferimento: Art. 134, comma 4)
  • Stato di avanzamento lavori (SAL)

    Il documento contabile, ricavato dal registro di contabilità, che certifica le lavorazioni eseguite fino a un dato momento e consente il pagamento di una rata di acconto. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 12, comma 1, lett. d)
  • Stato di consistenza

    Il verbale redatto in contraddittorio al momento della presa in consegna anticipata di un'opera o della risoluzione di un contratto, che descrive lo stato delle lavorazioni eseguite. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 24 e Art. 122)
  • Stato finale dei lavori

    Il documento contabile, redatto dal direttore dei lavori al termine dell'esecuzione, che riepiloga tutte le lavorazioni eseguite e i relativi importi, costituendo la base per il pagamento del saldo. (Riferimento: Allegato II.14, Art. 12, comma 1, lett. e)
  • Stazione appaltante

    Qualsiasi soggetto, pubblico o privato, che affida contratti di appalto di lavori, servizi e forniture e che è comunque tenuto, nella scelta del contraente, al rispetto del codice. (Riferimento: Allegato I.1, Art. 1, comma 1, lett. a)
  • Stazione appaltante qualificata

    Una stazione appaltante iscritta nell'apposito elenco gestito dall'ANAC, che attesta il possesso di requisiti in termini di capacità di progettazione, affidamento e controllo delle procedure, articolati per fasce di importo. (Riferimento: Art. 63 e Allegato II.4)
  • Subappalto

    Il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto, con organizzazione di mezzi e rischi a carico del subappaltatore. (Riferimento: Art. 119, comma 2)
  • Sub-contratti

    Contratti stipulati dall'affidatario con terzi per l'esecuzione di prestazioni che non configurano subappalto (es. forniture senza posa in opera, che devono comunque essere comunicati alla stazione appaltante. (Riferimento: Art. 119, comma 2)
  • Subentro

    La sostituzione di un operatore economico con un altro nell'esecuzione di una concessione, ad esempio in caso di inadempimento del concessionario originario, secondo le modalità previste dal contratto. (Riferimento: Art. 191)
  • Suddivisione in lotti

    La ripartizione di un appalto in lotti funzionali, prestazionali o quantitativi al fine di garantire l'effettiva partecipazione delle micro, piccole e medie imprese. La mancata suddivisione deve essere motivata. (Riferimento: Art. 58, commi 1 e 2)
  • Termini dilatori (standstill period)

    Il termine che deve intercorrere tra la comunicazione del provvedimento di aggiudicazione e la stipulazione del contratto, non inferiore a trentacinque giorni, al fine di consentire l'eventuale proposizione di ricorso. Non si applica, di norma, ai contratti sotto soglia. (Riferimento: Art. 18, comma 3 e Art. 55, comma 2)
  • Tracciabilità

    Principio che impone di registrare tutte le fasi del ciclo di vita digitale dei contratti pubblici, al fine di garantirne la trasparenza e l'accessibilità. (Riferimento: Art. 19, comma 6)
  • Tracciabilità dei flussi finanziari

    L'obbligo, previsto dalla legge 136/2010 e richiamato dal Codice, di utilizzare conti correnti dedicati e strumenti di pagamento tracciabili per tutte le transazioni relative a un appalto, al fine di prevenire infiltrazioni criminali. (Riferimento: Art. 21, comma 3)
  • Transazione

    Rimedio alternativo per risolvere controversie su diritti soggettivi, ammesso solo quando non è possibile esperire altri rimedi e, per importi elevati, previo parere legale. (Riferimento: Art. 212)
  • Trasparenza

    Principio in base al quale i dati, le informazioni e gli atti relativi ai contratti pubblici sono pubblicati secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 33/2013, assicurando il collegamento tra la sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale e la Banca dati nazionale dei contratti pubblici. (Riferimento: Art. 20 e 28)
  • Ufficio di direzione dei lavori

    La struttura costituita da uno o più direttori operativi e ispettori di cantiere, che coadiuva il direttore dei lavori nella gestione di interventi complessi. (Riferimento: Art. 114, comma 2 e Allegato II.14, Art. 2)
  • Unicità dell'invio (principio "once only")

    Principio fondamentale della digitalizzazione in base al quale ciascun dato è fornito una sola volta a un solo sistema informativo, non può essere richiesto da altri sistemi o banche dati, ma è reso disponibile dal sistema informativo ricevente. (Riferimento: Art. 19, comma 2)
  • Validazione del progetto

    L'atto formale, sottoscritto dal RUP, che riporta gli esiti della verifica della progettazione e attesta la conformità del progetto, rendendolo idoneo a essere posto a base di gara. (Riferimento: Art. 42, comma 4)
  • Valore attuale netto (VAN)

    Valore utilizzato nella valutazione della convenienza di un progetto di partenariato pubblico-privato, che confronta i flussi di cassa futuri attualizzati con i costi di investimento iniziali. (Riferimento: Art. 175, comma 2)
  • Valore stimato della concessione

    Il fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto dell'IVA, stimato dall'ente concedente. (Riferimento: Art. 179, comma 1)
  • Variante in corso d'opera

    Modifica del contratto in corso di esecuzione, ammessa senza una nuova procedura di gara solo in casi tassativi, come la sopravvenuta necessità di lavori supplementari non previsti, o per circostanze imprevedibili. (Riferimento: Art. 120)
  • Verifica a campione

    Attività di controllo che la stazione appaltante effettua su un campione di operatori, specialmente per affidamenti diretti di importo limitato, per verificare il possesso dei requisiti autodichiarati. (Riferimento: Art. 52, comma 1)
  • Verifica della progettazione

    L'attività che accerta la conformità della soluzione progettuale alle specifiche disposizioni funzionali, prestazionali, normative e tecniche contenute negli elaborati progettuali dei livelli già approvati. (Riferimento: Art. 42 e Allegato I.7)
  • Verifica di conformità

    L'insieme delle operazioni per i servizi e le forniture finalizzate a certificare che la prestazione rispetti le caratteristiche tecniche, economiche e qualitative previste dal contratto. (Riferimento: Art. 116, comma 1)
  • Verifica preventiva dell'interesse archeologico

    Procedura obbligatoria, disciplinata dall'Allegato I.8, per valutare l'impatto potenziale di un'opera sul patrimonio archeologico prima dell'approvazione del progetto. (Riferimento: Art. 41, comma 4 e Allegato I.8)
  • Violazioni gravi, definitivamente accertate

    In materia fiscale e contributiva, costituiscono causa di esclusione automatica e sono definite come quelle ostative al rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC o quelle di natura fiscale che superano determinate soglie di importo. (Riferimento: Art. 94, comma 6 e Allegato II.10)