Parere tratto da fonti ufficiali

Applicabilità art. 4 del decreto-legge n. 126/2019 in vigenza del nuovo codice contratti pubblici ex d.lgs. n. 36/2023
QUESITO del 03/06/2025

L'art. 4, comma 1, del decreto-legge n. 126/2019 (convertito dalla legge 159/2019) dispone che non si applicano alle università statali, agli enti di ricerca e alle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, per l'acquisto di beni e servizi funzionalmente destinati all'attività di ricerca, trasferimento tecnologico e terza missione nonché alla società PagoPA S.p.A. le disposizioni di cui all'art. 1, commi 449, 450 e 452 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, in materia di ricorso alle convenzioni - quadro e al mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni e di utilizzo della rete telematica. Tale disposizione appare, tuttavia, inapplicabile atteso il vigente regime di digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici e di interoperabilità con la BDNCP delle piattaforme telematiche di e-procurement e considerata l'assenza di una specifica scheda per l'acquisizione del CIG nella Piattaforma Contratti Pubblici. Si chiede un parere in merito alle eventuali modalità applicative della norma richiamata e se la stessa possa ritenersi superata dall'entrata in vigore del d.lgs. n. 36/2023 o, comunque, dalla digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici efficace dal 1 gennaio 2024.

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